Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Avorio e oro. L'arte dell'epoca internazionale
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Poco dopo la metà del II millennio a.C., [...] in un coperchio a rilievo, nel quale uno schema tipicamente vicino orientale, quello della dea seduta in trono che nutre due arieti rampanti, è arricchito da elementi di origine micenea, come la gonna, l’acconciatura e il prospero seno scoperto della ...
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RIVALTA, Fabio
Giancarlo Cerasoli
RIVALTA, Fabio. – Nacque a Faenza l’11 settembre 1863 da Francesco e da Virginia Tramonti, primo di quattro fratelli. Dopo i primi studi a Faenza, si trasferì a Bologna [...] siero..., 1910).
Opere. Per la bibliografa delle opere, si veda F. Aulizio, F. R. (1863-1938) medico e ricercatore, in S. Arieti - G. Camaeti - C. Riva, Sanità e società a Cesena, Cesena 1999, pp. 363-373. Si segnalano: Su di una nuova reazione ...
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CASATI, Teresa
Luigi Ambrosoli
Nata a Milano il 17 sett. 1787 da Gaspare e da Maria Orrigoni, dopo una fanciullezza passata tra gli agi ed una adolescenza improntata a una raffinata cultura, il 14 ott. [...] di F. Confalonieri e T. Confalonieri, a cura di F. Arese-A. Giussani, Milano 1956; A. Manzoni, Lettere, a cura di C. Arieti, Milano 1970, I, p. 589; III, p. 423; A. D'Ancona, F. Confalonieri su docum. ined. pubblici e privati, Milano 1898, passim ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] , pp. 336, 339, 349, 355-62, 373, 377, 379-82, 394-401, 413 s., 418 s.; A. Manzoni, Lettere, a cura di C. Arieti, Milano 1970, 11, p. 516; B. Croce, Storia della storiografia ital. nel sec. decimonono, Bari 1947, pp. 52 s.; G. Salvemini, Scritti sul ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] dei rilievi sepolcrali è la stele o pilastro, alta e snella, coronata da palmette o da figure di leoni, sfingi, sirene, arieti cozzanti; la rappresentazione vera e propria in origine tiene un posto subordinato. Ma di più in più prendendo essa il ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] posto doni votivi e sculture, come il gruppo con un cavaliere persiano che abbatte un leopardo, oltre a leoni, tori, arieti e cinghiali con funzione di guardiani. Nel 1856, C.T. Newton riscoprì le fondazioni del monumento e portò alla luce numerosi ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] e da quella di Larth Ninie a Fiesole. Un'origine ionica è stata postulata per le basi di cippo in marmo con teste angolari di arieti, di produzione pisana, la cui tipologia arriva i fino a Marzabotto e a Casal Marittimo, e così per i cippi a leoni ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (v. S 1970, p. 360)
F. Boitani
Gli scavi, iniziati nel 1969 dalla Soprintendenza Archeologica per 1Έtruria Meridionale nel sito della colonia romana, sono [...] samia e milesia, alcuni vasi a figure nere di fabbrica samia (coppe dei «Piccoli Maestri» e un kàntharos del Pittore degli Arieti), una quantità assai elevata di coppe ioniche di forma B2 e B3 (non mancano alcuni esemplari del tipo B1), e infine le ...
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MIRABELLO, Carlo
Marco Gemignani
MIRABELLO, Carlo. – Nacque a Tortona in provincia di Alessandria il 17 nov. 1847 da Giuseppe e da Maria Vicari.
Il M. fin da giovane aveva manifestato la volontà di [...] tale missione, il M. proseguì la navigazione verso l’Estremo Oriente e là giunto ebbe ai suoi ordini anche gli arieti torpediniere «Calabria» e «Lombardia» e l’incrociatore protetto «Piemonte». Durante la sua permanenza in Cina si impegnò inoltre per ...
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TRAPEZOFORO (τραπεζοϕόρος τραπεζοϕόρον, trapezophorum)
F. Coarelli
Etimologicamente, ὁ τὴν τράπεζαν ϕέρων, sostegno di tavolo. In epoca tarda (Pollux, 10, 69; Digesto, xxxiii, 10, 3) passa a significare [...] Parigi 1908, ii, tav. 103; W. Amelung, Die Skulpt. d. Vatic. Mus., tavv. 9, 25). I t. con grifi o leoni-arieti alati contrapposti costituiscono un gruppo abbastanza omogeneo e non molto frequente, per il quale è forse da postulare una fabbrica unica ...
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arietare
v. tr. e intr. [der. di ariete] (io arièto, ecc.), letter. – Percuotere con la macchina militare detta ariete. Per estens., battere, colpire seccamente e ripetutamente: andava picchiando, e come arietando la punta dell’indice (Manzoni).
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...