VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] disegno, a cura di L. Zangheri, Firenze 2000, pp. 334 s.; F. Baldassari, in L’arme e gli amori. La poesia di Ariosto, Tasso e Guarini nell’arte fiorentina del Seicento (catal., Firenze), a cura di E. Fumagalli - M. Rossi - R. Spinelli, Livorno 2001 ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] bellezza, la G. venne corteggiata assiduamente da numerosi pretendenti e immortalata nelle rime di poeti, da Bernardo Tasso a Ludovico Ariosto, che cantò le sue lodi nell'Orlando furioso (XLVI, 8). Più di ogni altro, si invaghì di lei l'uomo ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] Di alcuni scritti ined. di L. C. ferrarese, in Giornale arcadico, XL (1828), pp. 224-243; G. Carducci, Della poesia latina di L. Ariosto (1876), in Opere (ediz. naz.), XV, pp. 111-123; G. Zannoni, Un viaggio per l'Italia di L. C. umanista, in Rendic ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] Niccolò Leoniceno e avviò quelli sulla poesia in volgare, certo più consona alla corte in cui conobbe Enea Pio, Ludovico Ariosto, Celio Calcagnini e Lucrezia Borgia, per cui scrisse la canzone Quella virtù, che del bεl vostro velω (Rime, Vicenza 1529 ...
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ROSSETTO, Stefano
David S. Butchart
ROSSETTO (Rossetti), Stefano. – Nacque a Nizza, figlio di Lodovico Rossetto; è documentato tra il 1554 circa e il 1584 circa. Frontespizi, dediche e piè di pagina [...] S. Gmeinwieser – D. Hiley – J. Riedlbauer, Firenze 1994, pp. 157-181; S.E. Norman, Cyclic musical settings of laments from Ariosto’s “Orlando furioso”, diss., University of North Carolina at Chapel Hill, 1994; J. Haar, R., S., in The new Grove dict ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] così, di celebrare a Pisa nel 1927 il ritrovamento delle reliquie del beato Giordano da Rivalto, di tenere una conferenza sull'Ariosto, il 15 dic. 1929, nel castello Estense di Ferrara e, tra l'altro, di organizzare le celebrazioni del IV centenario ...
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BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...] 1528, cui seguirono le altre del 1530 e del 1531. Della redazione definitiva stamparono tre repliche: 1533, 1540, 1542. Dell'Ariosto stamparono inoltre tutte le commedie: la Cassaria (in prosa) nel 1526 e nel 1538,Il negromante (1540),La Lena (1535 ...
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SPINELLI, Francesco Maria
Alfonso Mirto
– Nacque a Morano Calabro, presso Cosenza, il 30 gennaio 1686, da Antonio e da Anna Beatrice Carafa dei principi di Belvedere.
Quasi tutte le notizie sulla vita [...] , Orazio, Catullo, Tibullo e Properzio, le orazioni di Cicerone [...] Sallustio, Tito Livio [...] qualche bello squarcio di Dante, dell’Ariosto, e del Tasso, e quasi tutto il Canzoniere del Petrarca» (p. 478).
La morte del padre lo costrinse ad ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] , il professore Giovanni Tencaroli, mentre Grassia ottenne la laurea in entrambi i diritti per le mani del canonista Nicolò Ariosto.
A distanza di qualche anno dalla laurea giunse poi, forse non del tutto inaspettata, l’elevazione di Perondoli al ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] causa la politica inaugurata da Paolo IV nei riguardi dei marrani. Proprio del marrano è d'esser "mancator di fe'" (Ariosto, Orlando furioso, I 26). Nella letteratura cavalleresca italiana la tipica figura del marrano era ormai fissata in Ferraù. E ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...