GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] con il Canneti pare smentirlo). Secondo il biografo G. Ortes, fuggì subito dal secentismo, avendo a modelli poetici Dante, Petrarca, Ariosto e Berni. In S. Apollinare il G. scrisse anche (1691) un'opera di teoria musicale, rivista in seguito (le due ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] in cui prorompe Giovenale.
Nelle altre lettere, dopo varie riserve tattiche, si passa alla esaltazione di Petrarca e di Ariosto (IV e V), alla liquidazione del malinteso petrarchismo (VI e VII), all'influenza della letteratura francese in Italia ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] la redazione a lui. Nel gennaio 1585 Patrizi pubblicò, su invito di Giovanni Bardi da Vernio, il Parere in difesa dell’Ariosto (Ferrara, G.C. Cagnacini e fratelli) in risposta a Camillo Pellegrino, che ne Il Carrafa (Firenze 1584) aveva criticato la ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] di creare il diverso» (Lettere, cit., IV, p. 196).
Metastasio apprezza Tibullo, Seneca, Petrarca più di Dante o Boccaccio, Ariosto meno di Tasso e Marino, e impiega un linguaggio limpido, alto e adeguato alla materia come vuole Orazio, autorità ch ...
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MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] , Senato, Dispacci Roma, f. 19, lett. del 25 genn. 1585; I fatti e le prodezze… di casa Farnese… composte per Giulio, detto Ariosto, Vinegia 1557, cc. 18r-19r, 22v; Correspondance de Philippe II sur les affaires des Pays-Bas, a cura di L.P. Gachard ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] e altre quindici commedie, Torino 1971; Tragedie in due battute, Milano 1978. Inoltre: L'umorismo dell'Ariosto, in L'ottava d'oro. La vita e l'opera di L. Ariosto, ibid. 1933, pp. 593-614; Il giro dei miracoli, ibid. 1949; Trattato delle barzellette ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] Ferrante e il bastardo Giulio, il ruolo del B. è stato variamente giudicato dal contemporanei e dagli storici: l'Ariosto, che diede un primo giudizio sulla congiura nell'egloga contemporanea "Dove vai Melibeo, dove sì ratto...", mostra di credere ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] 1923, pp. 16, 61, 66, 87, 209, 308; C. Bertani, Sul testo e sulla cronologia delle satire di Ludovico Ariosto, in Giornale storico della letteratura italiana, LXXXVIII (1926), pp. 272-274; Id., Identificazione di personaggi delle "Satire" di Ludovico ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] non proceditur", ibid., c. 263v), nonostante in casa sua fossero stati trovati (oltre a libri di F. Petrarca, L. Ariosto, C. Janequin, V. Lusitano, intavolature per liuto) trattati di chiromanzia e negromanzia e un testo di Erasto (probabilmente Th ...
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ZOCCHI, Giacomo
Andrea Bartocci
– Nacque intorno al 1400 a Massafiscaglia forse da una famiglia di artigiani o mercanti, figlio di Giovanni. Sconosciuto è il nome della madre.
Oltre alla sorellastra [...] aveva avuto le figlie Elisabetta, Bartolomea e Agnese, sposate rispettivamente con il mercante Giacomo Folchi, il notaio Princivalle Ariosto e il nobile Rinaldo Signorelli; non avendo avuto prole, in età avanzata Zocchi adottò una fanciulla chiamata ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...