DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] troviamo musicati, tra gli altri, un sonetto del Petrarca, Si traviat'è'l folle mio desio (1539, n. 42) e un sonetto dell'Ariosto, La rete fu di queste fila d'oro (1539, n. 31).
Fu maestro di cappella dei duomo di Ferrara, probabilmente a partire dal ...
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TERMINIO, Antonio
Tobia R. Toscano
TERMINIO, Antonio. – Nacque a Contursi (ora in provincia di Salerno) nel terzo decennio del XVI secolo. La proposta di Benedetto Croce (1953) di identificarlo con [...] dedica di Dolce a Montenero, come astro nascente della poesia contemporanea, degno sodale, nella scia dei maestri Ludovico Ariosto, Pietro Bembo e Iacopo Sannazaro, della moderna pleiade dei napoletani Di Costanzo, Rota, Luigi Tansillo e Ferrante ...
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ROTA, Giuseppe
Rita Zambon
ROTA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 13 marzo 1823 da Francesco Rota e Margherita Savin, ultimo di tre figli (Giobatta e Rosa), e fu battezzato coi nomi di Giuseppe Gioachino [...] Viganò: questi aveva il talento del dramma, della passione; il Rota quello della più vivace immaginazione ne’ ballabili. Egli è l’Ariosto di questa poesia delle danze, e ben con più ragione che all’altro si può domandargli dov’egli peschi le graziose ...
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GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] Boselli". Il teatro è genere prediletto dai torchi del G., a partire dalla princeps della commedia in versi dell'Ariosto, la Scolastica (1547), il cui manoscritto non sfuggì all'editore - come dichiara lo stesso G. nell'epistola prefatoria -, che ...
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TORRESANI, Bartolomeo, detto Oste da Reggio
Sauro Rodolfi
TORRESANI (Torresano, de Toresanis), Bartolomeo, detto Oste da Reggio (L’Hosto, Hoste de Regio). ‒ Figlio di Guido, nacque e fu battezzato a [...] e raffinata. Come altri madrigalisti di quel tempo, egli diede abbondanti intonazioni a versi di Francesco Petrarca e Ludovico Ariosto (fu il primo, tra l’altro, a musicare l’ottava iniziale dell’Orlando furioso), senza tuttavia tralasciare alcune ...
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BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] composizioni del B., il madrigale a quattro voci sul lamento di Bradamante, Dunque fia ver dicea,dall'Orlando Furioso dell'Ariosto (L XXXII, st. 18-21), fu trascritta e stampata in edizione moderna da P. Wagner, insieme con un altro madrigale ...
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MONA, Domenico
Laura Orbicciani
– Non si conosce con precisione la data di nascita di questo pittore ferrarese, nato da famiglia «chiara e illustre» (Baruffaldi, p. 5), data che sarebbe da collocare [...] ridotta alla sua vera lettione secondo il proprio originale dello stesso autore … con gli argomenti à ciascun canto di Horatio Ariosti (Ferrara, Biblioteca Ariostea), in cui uno dei primi disegni reca la data «Anno 1580, a. XI. di Giugno». Poco tempo ...
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CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] nozze Rizzi-Cella, e nel 1872 a Roma per le nozze Garrieri-Bertoldi alcune Rime inedite dei quattro poeti, cioè di Dante, Petrarca, Ariosto e Tasso. Nel 1874 pubblicò a Torino l'omelia di Origene La Maddalena e l'Arra dell'anima di Ugo da San Vittore ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] la già ricordata serie di epitalami quelli per le nozze di Ambrogio Avogadro e Ginevra Strozzi e quello per Scipione Ariosto. Il G. scrisse inoltre un breve poema De ventis per Guizzardo Silvestri, un carme De fontibus Musarum indirizzato a Francesco ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] Tacito sembra essere la principale fonte dell'epistola di Seneca a Nerone, Virgilio ha ispirato quella di Turno a Lavinia, Ariosto è presente nell'epistola di Fiordispina a Bradamante, di Olimpia a Bireno, di Armida a Rinaldo, il Tasso, ricordato dal ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...