PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] , il professore Giovanni Tencaroli, mentre Grassia ottenne la laurea in entrambi i diritti per le mani del canonista Nicolò Ariosto.
A distanza di qualche anno dalla laurea giunse poi, forse non del tutto inaspettata, l’elevazione di Perondoli al ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] durante una perquisizione.
Di certo in casa del F. fu ritrovato, insieme con le opere di G. Boccaccio e di L. Ariosto, un testo "eretico", probabilmente di Erasmo, oltre al ritratto dello stesso, che costituirono gli elementi a favore dell'accusa di ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] mondani, il C. durante il carnevale del 1519 offerse al pontefice, dopo la recita di una commedia dell'Ariosto nella sua casa in Castel Sant'Angelo, una memorabile cena, cui parteciparono diciassette cardinali. Continuava intanto ad accumulare ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] scritti il G. mostra venerazione, oltre che per Dante, Petrarca e Boccaccio, anche per P. Bembo; consiglia la lettura dell'Ariosto, fra i poeti, e del Castiglione e del Della Casa, fra i prosatori. Avversa, invece, il Tasso, distanziandosi dal gusto ...
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labirinto
Emanuele Lelli
Perdita dell’orientamento e difficile ricerca di una via d’uscita
Nel mito greco lo straordinario architetto Dedalo progetta una prigione per il mostruoso Minotauro: è il labirinto, [...] simbolo di ricerca: una metafora esistenziale di «ciò che più per sé brama e disìa», come i cavalieri che il poeta Ariosto immagina rinchiusi nel labirintico castello del mago Atlante, o, ancora, un simbolo del complesso cammino verso il sapere, meta ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] del poema, all'interno della quale è inserito anche il resoconto di un incontro che il G. avrebbe avuto con Ludovico Ariosto.
Nell'agosto 1551, durante il periodo in cui si trovava al seguito di Paolo Giovio in Toscana, il G. divenne coadiutore ...
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GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] estense e la coltura ferrarese ai tempi del duca Ercole I, Torino 1903, pp. 163 s., 233; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, II, Genova 1930, pp. 352, 379; C. Fahy, Three Early Renaissance treatises on women, in Italian Studies, XIII (1956), pp. 30, 32 ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] e numerose, in tutto il libro, sono le citazioni di autori contemporanei e con ogni evidenza conosciuti direttamente, quali L. Ariosto, A. Alciato, G. Camillo, e ancora F.M. Molza, B. Varchi, S. Guazzo, e, ripetutamente, A. Groto. Cominciamo inoltre ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] Cinquecento non solo fiorentini e toscani, tra cui Pietro Bembo, Giovanni Della Casa, Baldassarre Castiglione, Ludovico Ariosto, Iacopo Sannazaro, Sperone Speroni, oratori cinquecenteschi ricavati dalle raccolte di Gian Giorgio Trissino, e financo ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] , pt. II, pp. 363-512; G. Bertoni, Poeti e poesie del Medio Evo e del Rinascimento, Modena 1922, pp. 258-265; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, Genève 1930, pp. 473 s.; G. Righini, Due donne nel destino di casa d'Este, Ferrara 1964, pp. 74-165. ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...