MASCHERA, Fiorenzo
Rodobaldo Tibaldi
MASCHERA (Mascara), Fiorenzo (Florenzio, Florentio). – Nacque presumibilmente a Brescia intorno al 1541 da Bartolomeo; una polizza d’estimo presentata nel 1568 dal [...] M., insieme con il fratello Aristide, lo definisce «d’età d’anni 27» (Guerrini, 1926, p. 252).
Il padre era latinista e insegnante di grammatica ai fanciulli e ai chierici del duomo di Brescia; a lui Giovanni Maria Lanfranco, maestro di cappella in ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] antica.
L'impegno politico e accademico
Dopo l’8 settembre 1943 Ardigò (unitamente con i fratelli Annibale e Aristide, reduci dalla guerra) diventò partigiano e fece parte della VI brigata Giacomo (nome di battaglia del partigiano comunista ...
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MORANI, Alessandro
Carla Mazzarelli
MORANI, Alessandro. – Figlio di Vincenzo, affermato pittore accademico, nacque a Roma il 14 agosto 1859.
Dopo un primo alunnato con il padre che però morì quando [...] . Dal 1877 frequentò con discontinuità l’Accademia delle belle arti di Roma, stringendo amicizia con Cesare Pascarella, Giulio Aristide Sartorio e Alfredo Ricci. Unendosi al gruppo di artisti e letterati che si incontravano al caffè Greco, tra cui ...
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MILANI, Giovanni Battista
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 maggio 1876 da Carlo, orefice, e da Milizia Mariani, entrambi di origine napoletana.
Alla formazione degli interessi e delle attitudini [...] e di un’attenzione particolare alle relazioni tra materia e forma, sia un rapporto personale privilegiato con lo zio Aristide Mariani, cultore di architettura.
I progetti del M., infatti, si caratterizzano per la qualità del loro ornato ed esprimono ...
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NAZZARO, Felice
Alessandra Lombardi
– Nacque a Torino il 4 dicembre 1881 da Biagio e da Irene Bracco.
Iniziò a lavorare giovanissimo nel negozio di legna e carbone gestito dal padre; appena quindicenne [...] a occuparsi anche di automobili. Nel 1899, infatti, trovarono un finanziamento per produrre un’autovettura progettata dall’ingegnere Aristide Faccioli. Il modello ebbe un certo successo, tanto che i Ceirano non potendo far fronte alle ordinazioni ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] nello studio del pittore E. Ballerini. Nel 1909 fu ammesso con esame a frequentare il corso libero superiore di pittura con Aristide Sartorio, con il quale si diplomò con lode nel 1911, ottenendo un premio dal ministero della Pubblica Istruzione, che ...
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BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] (in particolare il Theoricum opus). Èappunto del 1494 la traduzione che il B. fece del De musica di Aristide Quintiliano e forse dello stesso anno quella di un Brevis musicae tractatus, sempre dal greco (conservati nella Biblioteca capitolare ...
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RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] utilizzò il cod. Wroclaw, Biblioteka Uniwersytecka, Akc.1949.Kn.60, cc. 73r-75r, nel quale forse egli stesso vergò il testo greco di Aristide; cfr. Rollo, 1998, p. 262 e per la riproduzione della c. 73r si veda tav. 1); De virtute et vitio (o De ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] vi sposò una veneziana probabilmente esule per motivi politici, certa Olimpia, dalla quale nel '41 aveva già avuto due figli, Aristide e Leonida, ai quali nel marzo 1842 se ne aggiungeva un terzo, subito morto.
A Bologna visse vendendo i figurini di ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] nel 1834 di un delitto maturato in ambienti sanfedisti, costantemente coltivato dai familiari, ispirò a lui ed ai fratelli Aristide e Leonida (anch'essi studenti in chimica e poi farmacisti) la più convinta avversione alla Chiesa e al suo potere ...
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aristida
arìstida s. f. [lat. scient. Aristida, der. del lat. arista «resta, spiga»]. – Genere di graminacee comprendente circa 200 specie caratteristiche delle steppe e delle regioni subdesertiche: hanno foglie generalm. arrotolate e infiorescenze...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...