BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] in scena della Donna costante ad opera degli accademici Disuniti di Fabriano. L'intreccio principale, che ha per protagonisti Aristide ed Elfenice, rielabora la storia di Giulietta e Romeo (non si sa da quale delle numerose versioni novellistiche ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] delle due università milanesi: la scuola storico-religiosa di Uberto Pestalozza alla Statale, e alla Cattolica la scuola papirologica di Aristide Calderini.
Fonti e Bibl.: Una bibl. delle opere del D. in A. Calderini, alle pp. 33 ss.della commem. a ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] (Lacagnina, 2014a) o a quella di Alberto Martini (Un’affettuosa stretta di mano, 1994), Mario De Maria, Giulio Aristide Sartorio, Adolfo De Carolis o, ancora, alla scultura di Leonardo Bistolfi, si registrano altrettanti interventi a sostegno dell ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] , come l’illustratore d’origine veneta Alberto Martini, attratto da contenuti macabri e fantastici o l’artista romano Giulio Aristide Sartorio, incline al preraffaelismo e alle atmosfere rarefatte di Böcklin, o, ancora, il toscano Galileo Chini, in ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] orazione per la morte del cardinale Gaspare Contarini e di una traduzione di Aristotele, che per lo più si ritiene errore per Aristide (Scarselli, cit., p. 54).Benché i contemporanei (G. B. Giraldi e G. B. Pigna) abbiano lodato l'A. come poeta, a noi ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] il supplemento settimanale del quotidiano romano La Tribuna ovvero La Tribuna illustrata diretta da Gabriele D'Annunzio, Giulio Aristide Sartorio e Domenico Morelli con articoli dedicati allo sport. Nel 1892 (sull'onda del successo popolare subito ...
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aristida
arìstida s. f. [lat. scient. Aristida, der. del lat. arista «resta, spiga»]. – Genere di graminacee comprendente circa 200 specie caratteristiche delle steppe e delle regioni subdesertiche: hanno foglie generalm. arrotolate e infiorescenze...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...