I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] anni successivi allo scoppio della questione romana si adegua ai programmi governativi. Il provveditore agli studi di Roma,Aristide Gabelli, in visita presso l’istituzione educativa nel 1876, ne rileva però proprio la scarsa apertura alle materie ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] patrocinio di alcuni cardinali; ma non se ne fece nulla.
In questo periodo volse in latino l'Elogio di Roma di Elio Aristide (stampato postumo nel 1519 a Venezia, "in aedibus Aldi") e lo dedicò al Della Rovere. Già nel dicembre del 1505 aveva avuto ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] esegeti e divulgatori del testo sacro, anche con il parallelo sodalizio degli ‘Operai della parola’ eretto insieme all’ingegnere Aristide Leonori. Tra i membri dell’Unione, la cui lista si allungherebbe per diverse decine di nomi, compaiono uomini di ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] partigiani della pace di Helsinki. In quell’occasione venne espulso dal partito anche il direttore di «Prospettive» Aristide Marchetti30.
La riflessione già avviata da «Lo Spettatore italiano» fu ripresa dal periodico «Il Dibattito politico», fondato ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] completa fascistizzazione del Banco di Roma, il «grande pupillo del regime», come ebbe a definirlo lo stesso presidente Aristide Guarneri148. Il 25 maggio 1944, per «ragioni personali», Guarneri si dimise sostituito da Augusto De Marsanich, designato ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di Adriano (117-138), a cui presenta la sua opera durante la visita del sovrano ad Atene88. Un altro apologista ateniese è Aristide, che dedica la sua Apologia all’imperatore Adriano (117-138) e Antonino Pio (138-161)89. Nella seconda metà del II ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] mese, il 12 agosto 1924, Cavazzoni e gli altri deputati espulsi davano vita, assieme a Giovanni Grosoli, Aristide Carapelle, Carlo Santucci e altri, al Centro nazionale italiano, con programma clerico-fascista. Sturzo visse con particolare afflizione ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] , Roma, Coletti, 1951, p. 313 e segg.
– 1956-57: Pallottino, Massimo, Deorum sedes, in: Studi in onore di Aristide Calderini e Roberto Paribeni, Milano, Ceschina, 1956-1957, 3 v.
– 1985: Pallottino, Massimo, Etruscologia, 7. ed. rinnovata, Milano ...
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aristida
arìstida s. f. [lat. scient. Aristida, der. del lat. arista «resta, spiga»]. – Genere di graminacee comprendente circa 200 specie caratteristiche delle steppe e delle regioni subdesertiche: hanno foglie generalm. arrotolate e infiorescenze...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...