Ne I viceré, pubblicati nel 1894 dopo una travagliata stesura, Federico De Roberto propone un ritratto originalissimo e dissacrante dell’aristocrazia siciliana durante il Risorgimento, in un arco temporale [...] che va dal 1855 al 1882. Oggi l’opera è considerata un capolavoro della letteratura italiana, ma per molto tempo non godette di fortuna, oscurata dalla nuova tendenza decadente inaugurata da D’Annunzio ...
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Fra i secoli XVIII e XIX la struttura dei teatri italiani, in particolar modo dei teatri dell’Opera, si sviluppa e subisce modifiche sostanziali che la porteranno a diventare un modello per tutta l’Europa [...] e la regina possiede una lista con gli assegnatari dei primi due ordini, fatto che determina il discrimine fra alta aristocrazia e piccola nobiltà. Descrivendo la sua prima visita alla Scala, definisce l’edificio «the fabric of a vision». Passa poi ...
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«È una rivolta?» «No sire, è una rivoluzione.»
Le parole con cui il duca di Liancourt svegliò nel cuore della notte del 14 luglio 1789 Luigi XVI per annunciargli la presa della Bastiglia, divenuta poi [...] del 1789, decise di affrontare la spinosa questione della feudalità che toccava gli interessi non solo del clero e dell’aristocrazia ma anche di buona parte della borghesia urbana, proprietaria di terreni fondiari, che al tempo occupava i seggi del ...
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Nel 1976 veniva pubblicato il saggio Storia sociale dei processi cognitivi di A. Lurija, sociologo e psicologo sovietico che negli anni ’30 era stato inviato in Asia centrale per condurre alcuni studi [...] Grecia come a Roma il problema della scrittura delle leggi incarnò una tappa importante nella lotta tra democrazia ed aristocrazia. Troviamo qui un primo principio di eguaglianza: solo se scritta la legge può essere uguale per tutti.
I risvolti ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...
Nella Grecia antica, il governo degli ἄριστοι, i «migliori» per eccellenza di nascita e per privilegio di ricchezza. Potente già nel periodo monarchico, in cui affiancò il sovrano distinguendosi per l’ἀρετή, che è «virtù» del consiglio ma soprattutto...
Esponenti dell’aristocrazia terriera prussiana e delle zone tedesche orientali. Politicamente orientati in senso conservatore e antiliberale, durante l’Impero (1871-1918) ebbero un grande potere economico e politico che conservarono fino al...