LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] stagione della letteratura tedesca, evento del resto prevedibile, dal momento in cui questi generi letterari sono espressione dell'aristocrazia, anzi spesso, come si è visto, sono gli stessi rappresentanti della nobiltà gli autori delle liriche. Con ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] salvare il magnifico proemio, eloquente e commossa esaltazione dell'ufficio umanamente educativo e insieme della privilegiata aristocrazia dell'arte poetica. Alla celebrazione e rievocazione degli antichi poeti e delle loro più belle immagini sono ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] B. Lauro, Theatri Romani orchestra, Roma 1625, pp. 60-62; G. Naudé, Bibliographia politica, Venezia 1633, p. 104; V. Sgualdi, Aristocrazia conservata, Venezia 1634, pp. 15-16, 20, 90, 139; I. Gaddi, Adlocutiones et elogia, Firenze 1636, pp. 105-7; T ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] rivelatore di una diffusa mentalità, riesce nelle memorie della Bonacci Brunamonti non solo quanto già abbiamo osservato sull'isolata aristocrazia culturale in cui si svolge il suo lungo viaggio, ma il suo stupore che una sentinella delle prigioni di ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] rapporti politici che poi risulteranno decisive almeno per due secoli successivi della storia italiana. E in mezzo a questa aristocrazia, la C. si ritaglia, con caparbietà e convinzione, un ruolo preciso, di rinunzia a caratteristiche femminili, pure ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] è sintesi delle idealità della tradizione classica, della spiritualità cristiana e delle istanze eroiche della nuova aristocrazia di origine germanica.
Appunto questa della continuità della tradizione letteraria e dell'unità della cultura medievale ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] in cui, contro l'usanza allora diffusa di conferire dietro compenso gli ordini cavallereschi a esponenti della nuova "aristocrazia di borsa", si ritrae con sdegno l'investitura di un arricchito droghiere "spazzaturaio d'anima", di soprannome Bécero ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] , il quale tacciava il rivale di eversore dell'ordine costituito per quel suo mettere in berlina sempre i rappresentanti dell'aristocrazia e per quel suo cogliere in una luce di simpatia i personaggi del medio ceto e del popolo minuto. Ma veramente ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] verosimile che in questo periodo il C. si sia guadagnato da vivere come maestro di italiano negli ambienti dell'aristocrazia inglese, secondo quanto sembra indicare il fatto che nel 1574 il suo nome venne proposto dall'ambasciatore inglese in Scozia ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] Courant, di proprietà del fratello, come eclettico polemista d’ispirazione liberale in forte contrasto con la vecchia aristocrazia intellettuale della nativa Boston. Aperta una sua stamperia a Filadelfia, ottenne grande successo con i diversi volumi ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...