Kofun
(o Yamato) Periodo della storia giapponese (300-700 d.C. ca.) in cui aristocrazie sviluppatesi all’interno dei piccoli gruppi di risicoltori del periodo Yayoi diedero vita a diverse entità regionali [...] di pietra; tutti elementi, questi, prova di una fitta rete di scambi con il continente e di una volontà dell’aristocrazia giapponese di emulare i raffinati modelli artistici e civili di Cina e Corea. Tale emulazione avrebbe portato al fiorire di ...
Leggi Tutto
Partito nazionalsocialista
(National-sozialistische deutsche Arbeiterpartei, NSDAP) Partito politico tedesco, fondato nel 1920 e sciolto nel 1945. Esso fu costituito ufficialmente a Monaco nell’apr. [...] , o squadre di assalto; 1923: Hitler Stoss-truppe, dal quale derivarono le SS, Schutz-Staffeln, o squadre di protezione, vera aristocrazia militare del partito). Limitato a un raggio d’azione puramente bavarese fino al 1925, il partito tentò l’8 nov ...
Leggi Tutto
Jenne-Jeno
Antica città del Mali, 3 km a S dell’od. Djenné. Riportato alla luce negli anni Settanta e Ottanta del Novecento il sito, abitato fin dal 250 a.C., fornisce importanti informazioni sullo sviluppo [...] in caste. La città raggiunse il suo apice nell’ 850 d.C., quando misurava 33 ettari circondati da una possente cinta muraria, e declinò tra il 1200 e il 1400, con l’ascesa dell’aristocrazia commerciale islamica che spostò il suo centro a Djenné. ...
Leggi Tutto
Figlia (Kensington 1819 - Osborne House, is. di Wight, 1901) di Edoardo, duca di Kent, quartogenito di Giorgio III, e di Vittoria Maria Luisa, figlia di Francesco di Sassonia-Coburgo. Divenuta imperatrice [...] 1830-32) aveva aperto le porte del parlamento ai ceti industriali e commerciali, segnando la fine del predominio della grande aristocrazia terriera; si era agli inizi delle agitazioni irlandesi di O'Connel, e del movimento cartista; si era alla prima ...
Leggi Tutto
Isabella di Castiglia
Antonio Menniti Ippolito
La regina che finanziò l'impresa di Cristoforo Colombo
Isabella fu l'ultima grande sovrana medievale e, insieme, la prima grande sovrana dell'età moderna. [...] regno
Sovrana intelligente e scrupolosa, Isabella rafforzò le istituzioni della monarchia e operò per indebolire la potente aristocrazia castigliana. L'assemblea delle componenti della società castigliana, le Cortes, fu resa ininfluente, mentre fu ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] sedici banche operanti in città63.
La fondazione del Banco di Roma obbediva al nuovo dinamismo economico e finanziario dell’aristocrazia fondiaria romana la cui liquidità era incanalata, come si è detto, in nuove forme di investimento. Il carattere ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ? Il limite di fondo dell'azione del viceré era rappresentato dal fatto che egli non era in grado di colpire l'aristocrazia nella base economica del suo potere; non poteva cioè togliere ai baroni le loro terre. Un programma del genere non rientrava ...
Leggi Tutto
Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] le regole disciplinanti il potere e le rispettive competenze dell'uomo che regnava, primus inter pares, e dell'aristocrazia che lo aveva scelto; naturalmente il tutto concepito su una base di relazioni tipicamente feudale.
La più moderna storiografia ...
Leggi Tutto
ATENOLFO
Nicola Cilento
Figlio di Landolfo I, appartiene alla dinastia "capuana" dei principi di Capua-Benevento, potentati che erano stati riuniti in un solo dominio dal 900 ad opera di Atenolfo I. [...] membri della famiglia dinastica capuana, che si ramificava in vaste parentele collaterali, costituivano su un piano di parità un'aristocrazia militare, la quale traeva la sua prosperità e il suo prestigio dal possesso della terra: a ognuno di essi ...
Leggi Tutto
Zaria
Regno hausa nell’od. Nigeria settentr., conosciuto in passato come Zazzau. Fondato dal sarkin («re») Gunguma nell’11° sec., era uno dei sette regni hausa della tradizione. Una dinastia autonoma [...] . Divenuto un regno tributario del Bornu (1734 ca.-1804), Z. riacquistò autonomia nel 19° sec. con il jihad dei , che vi si installarono come aristocrazia dominante (1808). L’emirato islamico di Z. (dal 1835) accettò nel 1901 la protezione inglese. ...
Leggi Tutto
aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...