BIANCHETTI, Paola
Maurizia Barletta
Nacque a Castelfranco Veneto dal conte Giuseppe Valerio e da Luigia Anna Loro il 4 gennaio del 1876.
Nella sua evoluzione letteraria influirono certamente l'origine [...] suo tentativo poetico, carducciano anche nel titolo: Lucifero.
La B. crebbe quindi nel raffinato ambiente di quell'aristocrazia veneta che aveva saputo inserirsi nel movimento di unificazione nazionale. Dalla villa paterna passò a quella del marito ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] e politica, che trova la sua espressione più significativa nelle poesie giovanili del Guidetti.
La frequentazione dell'aristocrazia intellettuale fiorentina gli diede una posizione di un certo prestigio nella cultura del tempo, come testimonia il ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] Tucidide, Demostene e Aristotele (Etica,Fisica,Economico e Politica). La sua scuola, frequentata soprattutto dai giovani dell'aristocrazia. veneta, poté vantare alcuni discepoli ben più noti del maestro, tra i quali Raffaele Regio, Domizio Calderini ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] del 1589 il G. sembra finalmente entrare nel vivo della politica cittadina.
Tale riforma amministrativa, da tempo sollecitata dall'aristocrazia fondiaria di origine forestiera (nobili di Comune), fu messa in opera a partire dal 19 genn. 1589 dal ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] e dei suoi compagni si dipanano sulla laguna, nell'entroterra, nelle ville del Brenta, il paesaggio dove l'aristocrazia senatoria dissipa le sue inutili giornate. Solo nei racconti che frequentemente spezzano e coloriscono la quasi immobile vicenda ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] durante gli studi le più illustri biblioteche fiorentine e conoscere a fondo i ricchissimi tesori dei musei privati dell'aristocrazia, che prese a proteggerlo. Il palazzo Gaddi, il giardino Corsini, la collezione Andreini sono solo alcuni dei musei e ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] il contratto di matrimonio tra lei e Filippo di Carlo Gabrielli, appartenente a una delle maggiori famiglie della locale aristocrazia. Filippo Gabrielli era un gentiluomo di circa 40 anni e con i fratelli Antonio e Gabriello occupava un posto ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] sembrerebbero in conflitto con l'attività poetica, sia pure in volgare, di G.; in ogni caso l'aristocrazia umanistica del Petrarca risulterebbe qui ben poco gentile nei confronti del bisnonno venerato. Tuttavia, soprassedendo a questa obiezione ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] , dei Raccesi di Palermo e dei Pellegrini di Roma, e strinse rapporti con le più insigni figure dell’aristocrazia partenopea, come don Marcello Mastrilli duca di Marigliano e donna Aurora Sanseverino dei principi di Bisignano.
Superando le resistenze ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e contrastanti motivazioni, osservando ch'essi "guardavano i favoriti napoletani con quel livore che ne' tempi feudali avea l'aristocrazia contro i favoriti; e tanto più erano offesi dalla Corte quanto più si credeano i soli nobili della nazione e ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...