ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] ci dice Giovanni Antiocheno, forse in modo troppo semplicistico, ma tuttavia efficace, da un lato stavano, con l'imperatore, l'arìstocrazia e il popolo, dall'altro i barbari con Ricimero (fr. 209). La verità non era così semplice, perché barbari si ...
Leggi Tutto
AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] di don Giovanni d'Austria. Si ignora la consistenza raggiunta dal complotto: pare probabile che soltanto alcuni esponenti dell'aristocrazia ne conoscessero interamente i termini, esposti dall'A. in un memoriale a don Giovanni dell'autunno 1648.
Il ...
Leggi Tutto
FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] e nobile casato che aveva dato alla Chiesa due papi, segnò l'ingresso dei Farnese tra le grandi famiglie dell'aristocrazia romana, sebbene finché visse Pierluigi la residenza familiare rimanesse fissata prima a Canino e poi a Capodimonte, dove la F ...
Leggi Tutto
DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] attrito del resto sembravano trovare alimento nel fatto che la prima Accademia escluse dal proprio sodalizio alcuni membri dell'aristocrazia e dell'intellettualità e questo per ragioni non ben precisate.
Della personalità del D. il Marzari fece un ...
Leggi Tutto
BUSSONE, Giulio
Valerio Castronovo
Di modesta famiglia saluzzese (oriunda di Altare, fattasi avanti nella seconda metà del '500 alle fiere e con i piccoli commerci locali), figlio primogenito di Costantino [...] Consiglio delle finanze, uno dei pochi appannaggi di rango aperto alla "gente nuova" e monopolio non esclusivo dell'alta aristocrazia.
Alla vigilia della nomina, il 4 ottobre, scrivendo a Madama, riferiva come gli fosse stato consigliato di starsene ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Tuscolo
Umberto Longo
Figlio della senatrice Marozia (II) e di Teofilatto vestararius, tramite la madre era legato alla famiglia del princeps Alberico e quindi al gruppo parentale dei Teofilatti. [...] 2, pp. 626 s., 640; G. Savio, Monumenta onomastica Romana Medii Aevi (X-XII sec.), II, Roma 1999, pp. 693 s.; F. Marazzi, Aristocrazia e società (secoli VI-XI), in Roma medievale, a cura di A. Vauchez, Roma-Bari 2001, p. 67; T. di Carpegna Falconieri ...
Leggi Tutto
antico regime
Francesco Tuccari
Una società dominata dalla disuguaglianza e dall'ingiustizia
Antico regime è il termine con il quale gli storici indicano l'insieme delle istituzioni politiche, giuridiche, [...] e ceti popolari saranno i protagonisti della Rivoluzione francese. A fondamento di questi privilegi e del potere sociale dell'aristocrazia stava a sua volta, in un'epoca in cui l'economia continuava a essere in gran parte dominata dall'agricoltura ...
Leggi Tutto
(sved. Stockholm) Città capitale della Svezia (1.582.968 ab. nel 2018) e capoluogo della contea omonima (6.488 km2 con 1.889.945 ab. nel 2005). Sorge sulle rive del fiume Morr e all’estremità orientale [...] la capitale della Svezia; la dinastia dei Vasa diede grande impulso al suo sviluppo. Nel 17° sec. l’alta aristocrazia latifondista trasferitasi a S. vi costruì grandi palazzi gentilizi; sotto la regina Cristina S. divenne uno dei grandi centri ...
Leggi Tutto
Stato federato degli USA (21.465 km2 con 6.497.967 ab. nel 2008), uno dei 13 originari dell’Unione, il più popoloso e il più importante dei 6 che costituiscono la Nuova Inghilterra. Capitale Boston. Si [...] di transizione dalla primitiva rigidezza e intransigenza puritana a una vita più moderna e duttile. Nacque la forte aristocrazia industriale e commerciale del M., che visse nella lotta per l’indipendenza il suo periodo eroico. Organizzato come ...
Leggi Tutto
Città degli USA (599.351 ab. nel 2007), capitale del Massachusetts, sulla costa dell’Oceano Atlantico, nell’omonima vasta baia, movimentata da estuari fluviali (Neponset, Charles, Mystic) e penisole (su [...] coloniale di nomina regia e il suo potere prevalse sempre più, man mano che si venne formando un’aristocrazia desiderosa di modellarsi su quella della madrepatria. La reazione e il desiderio di autonomia, accresciuti dalla concorrenza marittima ...
Leggi Tutto
aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...