Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro barocco italiano svolge un ruolo determinante nella spettacolarizzazione [...] tra la vincente ragione di stato e la violenza rimossa e repressa delle passioni.
Carlo de’ Dottori
Policare discute con Merope
Aristodemo
MEROPE: Policare, vicino è ’l fin della mia vita. Il colpo attendo, che libera la patria: e mi preparo a non ...
Leggi Tutto
PATRASSO (Pátrai; A. T., 82-83)
Claudia MERLO
Doro LEVI
Nicola TURCHI
Città della Grecia, nel Peloponneso, capoluogo del nomós di Acaia, la terza per popolazione (64.636 ab. nel 1932) dopo Atene e [...] le spedizioni dal Peloponneso all'opposta sponda etolica. Nel 314 a. C. Patrasso, occupata da Poliperconte, fu liberata da Aristodemo generale di Antigono; nel 281 a. C., alla spedizione di Pirro in Italia, Patrasso, unendosi in alleanza contro la ...
Leggi Tutto
PINI, Eugenio
Fabrizio Orsini
PINI, Eugenio. – Nacque a Livorno il 20 ottobre 1859, da Giuseppe, maestro di scherma, e da Gelsomina Bertini.
La conoscenza della scherma, unita a un carattere ribelle, [...] 1877 e l’inizio del 1878. All’avvenimento erano presenti molti personaggi importanti della disciplina, fra i quali Aristodemo Bellincioni e i maestri Artimino Borelli, Ruggero Sanesi e Foresto Paoli nonché il barone siciliano Turillo di San Malato ...
Leggi Tutto
Provincia (nomo) del Peloponneso (Grecia), che ne occupa tutto il centro e un tratto della costa orientale; misura 3690 kmq. di superficie e conta una popolazione di circa 155.000 abitanti (42 per kmq.). [...] , infelicemente per la coalizione, a Megalopoli col favore di Antigono si feLe tiranno Aristodemo, e in altre città dell'Arcadia dovettero stabilirsi altre tirannidi. Morì Aristodemo di morte violenta, e dopo lui, forse fin dal 244 Lidiada si fece ...
Leggi Tutto
Eroe della seconda guerra messenica, che terminò con la fine del sec. VII a. C. Egli avrebbe eccitato alla ribellione i Messeni ridotti in condizioni d'iloti dalla guerra di conquista operata dagli Spartani [...] I; mentre un altro scrittore contemporaneo, o di poco posteriore a Riano, faceva di Aristomene un contemporaneo di Aristodemo, e lo faceva così combattere nella prima guerra messenica.
Font I canti di Tirteo, completati dal frammento pubblicato ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] micenei parla diffusamente delle invasioni doriche nel Peloponneso meridionale, assegnava questa parte del Peloponneso all’Eraclide Aristodemo.
In Laconia il periodo protogeometrico e geometrico è scarsamente testimoniato, ma durante l’VIII sec. a ...
Leggi Tutto
MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] M. appaiono deboli e stentati. Fu probabilmente il tentativo di seguire le orme di Monti, che nel 1786 aveva composto l'Aristodemo, a spingere il M. a cimentarsi nella tragedia con la Saira, di argomento orientale, che nel titolo richiama la Zaïre di ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] possono admettere, e con alcune piccolissime correzioni, ma indispensabili, che le seguenti: Antigone, Rosmunda, Oreste, Agamennone.L'Aristodemo pure del Monti va corretto. Il teatro di Goldoni si può admettere tutto, eccetto qualche frase alle volte ...
Leggi Tutto
TARQUINÎ (5° e 7° re di Roma)
Plinio Fraccaro
Damarato di Corinto, venuto esule a Tarquinî, sposò un'etrusca e ne ebbe un figlio, Lucumone, che sotto il re Anco passò a Roma con la moglie Tanaquilla, [...] ; infine con l'aiuto dei Latini, che furono sconfitti dai Romani al Lago Regillo. L'ultimo rifugio del re fu presso il tiranno Aristodemo di Cuma, dove morì.
Il regno dei Tarquinî in Roma è certo storico e così pure il fatto che uno di essi era stato ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] che l’acropoli solo in un secondo momento abbia assunto una connotazione spiccatamente religiosa. Probabilmente all’età della tirannide di Aristodemo (525 - inizi del V sec. a.C.) risale il muro di blocchi isodomi, rintracciato nel 1980 a nord della ...
Leggi Tutto