Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XV secolo è un periodo all’insegna della razionalizzazione e della sistematicità in [...] a questi autori gli umanisti cominciano ad affiancare pure i teorici musicali greci (Tolomeo, Aristide Quintiliano, Briennio, Aristosseno), che proprio allora essi andavano riscoprendo e traducendo. E una tappa fondamentale, in questo senso, furono ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nella cultura cristiana
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Padri della Chiesa e gli scrittori ecclesiastici della [...] ritmo e metro.
La distinzione teorica fra ritmica e metrica risale ai musicografi dell’antichità, in particolare ad Aristosseno, in relazione ai due metodi diversi di analisi nella poesia quantitativa: la ritmica indaga il rapporto numerico fra ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] : l'una che distingue le danze in tranquille, violente, semplici, furiose e giocose; l'altra - la quale rimonta ad Aristosseno - che le raggruppa in danze accompagnate dal flauto e danze corali liriche e tragiche. Pure movendo a ritroso dei secoli ...
Leggi Tutto
Storico greco, autore d'una storia universale dal titolo Biblioteca (Βιβλιοϑήκη). Egli stesso si dice di Agirio in Sicilia: visse al tempo di Giulio Cesare, perché la sua opera finiva o con l'inizio della [...] della leggenda di Pitagora, che per la consonanza con le altre fonti pitagoriche dimostra la sua origine, almeno indiretta, da Aristosseno. I libri XI-XV derivano nel complesso da Eforo, il quale a sua volta si tiene stretto, quando può, a ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] sotto la barbarie, riducendo gli abitanti a querule larve del passato, come poteva far credere il quadro tracciato da Aristosseno di Taranto (ap. Athen., xiv, 31; 632). Dopo l'urto iniziale gli elementi eterogenei si fusero rapidamente, suscitando ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] fra i due dimetri. Fu usato stichicamente da Epicarmo (6°-5° sec. a.C.) in due commedie e, ancora prima, da Aristosseno di Selinunte (6° sec. a.C.), con frequenti sostituzioni spondaiche; in seguito, si trova adoperato ampiamente nella parabasi della ...
Leggi Tutto
SCIENZA (fr. science; sp. ciencia; ted. Wissenschaft; ingl. science)
Ugo SPIRITO
Rodolfo MONDOLFO
In senso lato, scienza si identifica con conoscenza, in un unico concetto di sapere, la cui analisi [...] né sappiamo in qual misura si conservasse nelle (perdute) storie di Eudemo (matematica e astronomia), di Menone (medicina), di Aristosseno (musica). Certo essa non si rivela negli spunti storici che ritroviamo nelle opere o nei frammenti di Posidonio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] , agli occhi dei Greci, perché rompe l’ideale di bellezza e bontà come qualità inscindibili (kalokagathía); tanto che Aristòsseno testimonia la pratica fisiognomica di giustificare la sua capacità persuasiva con la voce e i tratti del volto. Cicerone ...
Leggi Tutto
OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] cure delle accademie e dei cenacoli umanistici, e nel 1562 s'erano tradotti e divulgati scritti musicologici di Aristotele, Aristosseno e Tolomeo, con grande interessamento generale, specialmente, però, presso i letterati e gli storici. I quali, non ...
Leggi Tutto
Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] . C.) la distinzione fra logistica ed aritmetica; fra arte di calcolare e scienza dei numeri. Con frase incisiva Aristosseno dice che Pitagora "elevò l'aritmetica al disopra dei bisogni dei mercanti".
Così sono dovute a pitagorici alcune interessanti ...
Leggi Tutto