BARDI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze prima del 1570 da Giovanni dei conti di Vernio e Lucrezia Salviati. Giovanissimo, entrò a far parte dell'Accademia degli Alterati, ove fu detto '1'"Avvinato" [...] . 313 s.).
Il B. fu ancora in rapporti con G. B. Doni, che gli dedicò il Discorso sopra la divisione eguale attribuita ad Aristosseno,e col Tassoni, che lo ricorda nella Secchia rapita, c. XII,st. 15. Un problema, proposto dal B.: "Onde avvenga che l ...
Leggi Tutto
BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] dal Coriolano Tra le altre opere pubblicate sono degne di menzione: Il Patricio, overo de' Tetracordi armoniosi di Aristosseno del celebre erudito e musicologo bolognese Ercole Bottrigari (1593); le Lettere di ser Poi Pedante nella corte de' Donati ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] da solo, ma fu aiutato dai suoi allievi e collaboratori, in primo luogo Teofrasto, ma anche Eudemo di Rodi, Dicearco, Aristosseno e altri.
La quantità enorme di lavoro fatto da Aristotele e la menzione, nei cataloghi antichi, di opere collettive a ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] due tradizioni musicologiche rivali entrambe consolidate, ossia quella degli aristosseniani (cioè di quanti si rifacevano all'aristotelico Aristosseno di Taranto) e quella dei pitagorici; si tratta di una contrapposizione che risaliva al IV sec., ma ...
Leggi Tutto