quadrangulo
Figura geometrica di quattro angoli. Il termine ricorre nel corso di un paragone esplicitamente attinto ad Aristotele (Anime II 3: cfr. le altre testimonianze nella nota di Busnelli-Vandelli): [...] le potenze de l'anima stanno sopra sé come la figura de lo quadrangulo sta sopra lo triangulo, e lo pentangulo... sta sopra lo quadrangulo, Cv IV VII 14; un'altra occorrenza al § 15 ...
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EUCHEIR (Εὔχειρ, Εὔχειρος, Euchir, Euchirus)
G. Cressedi
1°. - Parente di Dedalo, inventore della pittura in Grecia, secondo Aristotele (Plin., Nat. hist., vii, 205). Probabilmente appartiene, come Dedalo, [...] alla tradizione mitologica dell'origine delle arti, quantunque lo si sia voluto identificare con il coroplasta Eucheir di Corinto.
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, VI, 1909, cc. 880-881, s. v., n. 9 ...
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Filosofo greco del 4º sec. d. C., discepolo di Giamblico. Resta di lui un commento alle Categorie di Aristotele, caratteristico per la sua forma dialogica. ...
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antitesi
Dal lat. antithåsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione». Originariamente indicava un generale rapporto di opposizione fra due concetti. Aristotele per primo ne teorizzò i vari aspetti, distinguendo [...] quattro modi di essere in rapporto di a.: relazione, contrarietà, steresi e contraddizione, formata dall’affermazione e dalla negazione. Da Kant in poi a. non significa più il rapporto di opposizione, ...
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Lefevre d'Etaples, Jacques
Lefèvre d’Étaples, Jacques
Teologo e umanista francese (Étaples 1455-Nérac 1536). Studiò Aristotele; poi i suoi interessi si allargarono alla patristica greca. Stampò opere [...] di mistici medievali e di Cusano, diffuse la traduzione di M. Ficino del Corpus hermeticum; tradusse la Bibbia in francese (1523-30). Alcuni lo considerano un fautore della Riforma protestante, altri un ...
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TERMINISMO
Guido Calogero
. Il latino terminus, "termine", traduce nel linguaggio filosofico medievale il greco ὅρος, di cui Aristotele si serve, nella sua logica, per designare il costituente ultimo [...] nelle premesse e nella conclusione a seconda dei varî schemi e modi deduttivi.
I "termini" sono con ciò, nella logica aristotelica, tanto i "concetti" quanto le "parole" in cui essi sono significati: più esattamente, sono le parole in quanto sentite ...
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Antepraedicamenta
Enrico Berti
. Parte introduttiva (capitoli 1-4, la 1 - 2a 10) delle Categorie, o Praedicamenta, di Aristotele, così chiamata perché tratta di nozioni (equivocità, univocità, predicazione, [...] inerenza) ‛ preliminari ' all'esposizione vera e propria delle categorie. Nei codici medievali contenenti la traduzione boeziana ‛ composita ', o ‛ vulgata ', dell'opera, quasi certamente usata da D., ...
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Filosofo peripatetico, della prima generazione seguita alla morte di Aristotele. Mancano esatte indicazioni circa la sua vita; la sua attività si dovette svolgere principalmente verso la fine del sec. [...] quale egli polemizzò con Teofrasto. Altri scritti trattavano di problemi politici: le Παλιτεῖαι, come quelle di Aristotele, costituivano una raccolta di costituzioni di stati greci; il Τριπολιτικός doveva (secondo moderne ricostruzioni) contenere la ...
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Nicomachum, Ad
Enrico Berti
Il titolo di ad Nicomachum con cui D. cita talora l'Etica Nicomachea di Aristotele (v. ETICA), si riferisce a colui che nel Medioevo era ritenuto il suo destinatario. La [...] sarebbe stata così chiamata per il fatto di essere dedicata a Nicomaco, che nella storia risulta essere il figlio di Aristotele, risale ai commentatori greci della scuola di Olimpiodoro (VI sec. d.C.) e fu ripresa dal bizantino Eustrazio (secc. XI ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] deriva da una linea di discendenza ben definita, e per gran parte della sua storia fu impiegata nell'accezione che Aristotele avrebbe voluto attribuirle. A suo tempo, essa fu coniata per designare un'ampia gamma di scienze particolari; se gli autori ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...