AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] Nella letteratura specializzata di età ellenistica esso giunge a connotare essenzialmente i congegni meccanici, idraulici e pneumatici dotati di movimento indipendente o che risulti tale (orologi, giochi ...
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Filosofia
Il carattere fondamentale di un corpo fisico in quanto dotato delle tre dimensioni spaziali. Il concetto di e. si trova già in Aristotele e poi in numerosi altri filosofi sia medievali (per es., [...] G. Ockham) sia dell’età moderna (R. Descartes, Th. Hobbes, G. Leibniz, J. Locke ecc.). Il termine ha però assunto rilievo filosofico soprattutto in relazione al problema del rapporto tra sostanze estese ...
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Umanista (Venezia 1453 - Roma 1493); professò filosofia a Padova (1474-75); nel 1483 fu eletto senatore; nel 1484 aprì a Venezia, in casa sua, una scuola per leggere Aristotele, e nel 1490 (nominato ambasciatore) [...] post., 1544), gli In Dioscoridem corollarii (1481-82; pubbl. post., 1516), varî e importanti commenti e compendî di opere aristoteliche, l'operetta giovanile De coelibatu (1472 circa), scritta in polemica con il De re uxoria del nonno Francesco, e il ...
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Sofista e poeta elegiaco del sec. V a. C., più volte ricordato da Platone e da Aristotele.
Caratteristica la menzione del Fedone platonico (pp. 60-61): E., secondo le parole di Cebete, vuol sapere perché [...] Socrate si sia messo a comporre versi in carcere. Socrate risponde di voler così obbedire, anche nel senso più letterale, a un sogno che gli ha ordinato l'esercizio della musica, pur avendovi già altrimenti ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] non designava soltanto coloro che studiavano l'aritmetica e la geometria, ma aveva un campo d'applicazione molto più vasto. Secondo Aristotele (Physica 194 a 7 segg.), l'ottica, l'armonia e la geometria erano i mathḗmata 'più fisici'. I raggi di luce ...
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Astronomo e matematico (n. Cizico forse 370 a. C. - m. forse 300 a. C.). Venne ad Atene nel 334 e frequentò la scuola di Aristotele. Mediante un ingegnoso sistema di sfere omocentriche emendò, giungendo [...] a una rappresentazione straordinariamente precisa, il sistema astronomico di Eudosso circa i movimenti apparenti del Sole, dei pianeti e delle stelle. Grandissima precisione ottenne anche nel calcolare ...
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Cittadino di Mantinea che alla metà del sec. 6º a. C. emigrò a Cirene ove introdusse una costituzione schiettamente democratica giudicata poi eccessivamente radicale da Aristotele. ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] inutilità, tema che ancora sarebbe stato discusso nelle scuole filosofiche del IV sec.: l'Accademia di Platone e il Liceo di Aristotele, dove, tra l'altro, venivano a contrapporsi le immagini di Talete, che per osservare il cielo di notte cade in un ...
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Umanista (Rovigo 1541 - Padova 1599), storiografo (Commentarius de historia liber, 1568; De gymnasio patavino, 1598), fu autore di commenti alla Poetica e all'Etica di Aristotele. Insegnò eloquenza a Padova. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mente e il corpo
Raffaella Grasso* e Giulia Mingucci**
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ambivalenza dell’uso omerico del termine [...] a 19-b 6) e come “ciò in virtù di cui viviamo, percepiamo e pensiamo in senso primario” (ivi II 2, 414 a 12-13). Per Aristotele l’anima è sostanza al pari del corpo, ma in un senso diverso: se il corpo è sostanza in quanto materia (hyle), l’anima è ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...