vaporare
Verbo che ricorre una sola volta in D., nel significato tecnico del linguaggio meteorologico di " emettere esalazioni ", " emanare vapore ", corrispondente al latino vaporare che traduceva il [...] come da terra disseccata dal proprio calore intrinseco e da quello del sole che " terram calefaciens desiccat " (cfr. Aristotele Meteor. II 4, 360 9 ss.), emanano - evaporando - delle " exhalationes siccae " che costituiscono l'origine e il principio ...
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Intervallo di tempo in cui si svolge, dal suo principio alla sua fine, un determinato fatto o fenomeno.
Filosofia
La definizione più antica di d. è quella di Aristotele, secondo cui è da intendersi con [...] questo termine il periodo di tempo che una cosa occupa nella sua esistenza, in altre parole il suo ciclo vitale. La speculazione greco-cristiana (Plotino e s. Agostino) mantiene tale impostazione e bisogna ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] da una sezione del Kitāb al-shifā' (Libro della guarigione), passata in latino nel sec. 13° come opera di Aristotele. La polemica, accesa, veniva in ogni caso condotta con argomenti filosofici e coinvolgeva spesso non solo i diretti interessati, ma ...
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translatore
Andrea Mariani
Sostantivo, che vale " traduttore "; unica occorrenza in Cv II XIV 7 Credo che fosse lo errore de li translatori.
Avendo D. trovato una contraddizione di Aristotele per quanto [...] riguarda la natura della Galassia, ne attribuisce la colpa non all'autore, ma a un errore dei traduttori, sulla cui identità cfr. la nota di Busnelli-Vandelli.
Il termine, insieme con il verbo e il ‛ nomen ...
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Mosè di Narbona Filosofo e medico ebreo, detto anche Maestro Vidal Blasom (n. Perpignan, Pirenei, fine 13° sec
m. dopo il 1362). Ammiratore di Averroè, compose numerosi commenti ad Aristotele, allo [...] stesso Averroè, ad Avicenna, ad al-Ġāzālī, a Maimonide, nonché altri scritti filosofici ...
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Ordine di Echinoidi irregolari che comprende i più grandi ricci di mare che si conoscano, sia fossili sia viventi. Hanno forma appiattita ventralmente, con bocca provvista di lanterna d’Aristotele, al [...] centro della faccia ventrale; ano spostato verso il margine del corpo, che assume una netta simmetria bilaterale. Gli ambulacri intorno alle piastre genitali, situate al centro della faccia dorsale, disegnano ...
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Poeta tragico greco della prima metà del 4º sec. a. C. Le sue tragedie, che ebbero a lungo successo, ma di cui restano solo frammenti, erano, secondo il giudizio di Aristotele, adatte soprattutto alla [...] lettura ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] è dunque probabilmente un prodotto del IV sec., e anzi in un certo senso può addirittura essere un’invenzione di Platone e Aristotele. Se lo fu, si tratta di un’invenzione che ebbe successo; dal IV sec. in poi, infatti, ha sempre più senso parlare ...
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Filosofo greco (m. 315-14 a. C.), scolaro di Platone; successe (339-38) a Speusippo nello scolarcato dell'Accademia, che tenne fino alla morte. Ci restano delle sue opere solo frammenti. Nel suo pensiero, [...] femminile, e a elaborare una complessa demonologia. Questo aspetto del pensiero di S. determinò l'avversione che per lui ebbe Aristotele (già condiscepolo di S. nella scuola platonica e poi capo di una scuola sua, che forse non avrebbe fondato se ...
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1. Antico poeta elegiaco e sofista greco, di Paro (5º sec. a. C.), contemporaneo di Socrate; si hanno pochi frammenti delle sue opere; è ricordato spesso da Platone e da Aristotele. 2. Epigrammista greco [...] (1º sec. a. C. - 1º d. C.), compreso nella Corona di Filippo di Tessalonica; se ne hanno alcuni epigrammi nell'Antologia Palatina ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...