Aristone di Alessandria
Filosofo (1° sec. a.C.). Prima accademico e scolaro di Antioco di Ascalona, successivamenta passato alla scuola peripatetica. Scrisse un commentario alle Categorie e forse ai [...] Primi analitici di Aristotele. Si occupò anche di ricerche storiche e naturali. ...
Leggi Tutto
. Filosofia. - Il termine di ϕαντασία fu per la prima volta definito filosoficamente da Aristotele, che indicò con esso la facoltà di riprodurre i dati della sensazione nell'assenza degli oggetti che l'avevano [...] , opponendo le sensazioni alle conoscenze fantastiche (ϕανταστικαὶ ἐπιβολαί τῆς διανοίας), si tennero più vicini alla distinzione aristotelica.
Alla definizione dello Stagirita si attenne per lo più il Medioevo, che tradusse il termine di ϕαντασία ...
Leggi Tutto
SENSO COMUNE
Guido Calogero
COMUNE È uno fra i termini filosofici che hanno maggiormente mutato di valore attraverso l'evoluzione storica. La sua origine è nella denominazione di κοινὴ αἴσϑησις ("sensazione [...] , riferendoli all'unico oggetto da cui sono determinati. Unità delle sensazioni singole, la "sensazione comune" (che Aristotele fa dipendere da un κοινὸν αἰσϑητήριον, sensorium commune) è insieme la loro coscienza riflessa. Questi valori originarî ...
Leggi Tutto
UNIVERSALI, Questione degli
Bruno NARDI
La questione intorno al valore conoscitivo degli universali, dibattuta nella scolastica dal sec. IX in poi ed entrata nella fase acuta alla fine del sec. XI e [...] aptum est inesse v. Ed anche (ibid., t. c. 57 [c. 16, 1040 b 25]): "Commune simul in pluribus est". La dottrina aristotelico-averroistica trovò il suo maggiore illustratore in Tommaso d'Aquino, per il quale (De ente et essentia, cap. 1 e 2) "unitas ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le scuole neoplatoniche da Porfirio a Damascio
Alessandro Linguiti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e il VI secolo, il pensiero [...] : al primo grado si trovano le virtù civili, che si fondano sulla moderazione delle passioni – nozione centrale dell’etica aristotelica – e si esplicano nei rapporti personali e sociali; al secondo grado vi sono le virtù purificatrici, che operano il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di tradizione filosofica in lingua araba e in ambiente musulmano significa [...] o agente, e separato fonde in sé la dottrina del motore immobile come pensiero di pensiero (νόησις νοήσεως), l’assunto aristotelico del De Anima secondo cui qualora la cosa conosciuta sia priva di materia vi è identità tra principio conoscente, cosa ...
Leggi Tutto
Eudoro di Alessandria Filosofo platonico (1° sec. a.C
1° d.C.). Di tendenze eclettiche è noto per un commento al Timeo (➔) di Platone e per un’opera polemica sulle Categorie di Aristotele; i suoi interessi [...] si estendevano alla metafisica, l’etica, la logica e le scienze naturali ...
Leggi Tutto
Arte divinatoria, che pretende di indovinare l’indole, i sentimenti e il destino di una persona, mediante l’esame della forma della mano e delle linee del palmo. Ne accennano scrittori greci (Aristotele, [...] Antistene, Anassagora) e romani (Plinio, Giovenale) e fu coltivata presso gli Indiani e i Cinesi. Dopo un periodo di decadimento si riaffermo nel 19° secolo.
L’esame si fa sulla mano sinistra e si riferisce ...
Leggi Tutto
Filosofo neoplatonico cristiano del 5º o 6º sec. d. C. Ci rimangono di lui tre scritti in greco (Introduzione alla filosofia, un commentario alla Isagoge di Porfirio, e uno frammentario alle Categorie [...] di Aristotele, conservato però integralmente nella versione armena), nonché alcune opere minori in redazione armena, della cui autenticità peraltro si dubita. ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] vale un trattato di "loicha". Gli altri pezzi hanno stime inferiori (64). All'asta dei beni di Pietro Tomasi i Problemata di Aristotele vanno venduti per 6 ducati e 12 soldi, per 8 ducati circa un Galeno, per 6 un'opera di Gasparino Barzizza; gli ...
Leggi Tutto
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...