BONATI, Luchino de' (Luchino Bianchino, Bianchini, Bianchino Parmigiano)
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Da un rogito del 10 giugno 1506 del notaio Clementino Franconi (Parma, Archivio Notarile, filza 582; riportato da Scarabelli [...] di Caprazucca e che nel 1523, data "la sua grave età", gli fu associato nell'ufficio di ingegnere della Comunità Aristotele Zucchi. L'anno dopo il B. restituiva addirittura l'incarico ma il suo successore, Bartolomeo Spinelli, era obbligato a dargli ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] 1560 - marzo 1563) di quest'ultimo, più probabilmente al 1562 circa. La medaglia di Ottaviano Ferrari di tono arcaizzante (al rovescio, Aristotele) è stata datata intorno al 1560 (Valerio, 1977, p. 150) ma è forse un po' più antica, mentre quella di ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] C. non ha niente a che fare con i disegni del taccuino del Museo Wicar a Lilla, già assegnati a lui ed al cugino Aristotele da Sangallo (H. Geymüller, Raffaello ... architetto, Milano 1884, pp. 60, 68, 75, 88, 91 ss., 95, 98, 106; A. Nesselrath, Das ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] dal Duranti (i Commentarii di Iacopo da Forlì su Galeno e Avicenna e le Expositiones del Burleo sulla Fisica di Aristotele e del Colonna sul De anima), delle Repetitiones di Benedetto da Piombino, pubblicate per Iacopo Pocatela, dei Commentaria ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] , "ha più del commediante che del commico". La sua simpatia per l'autore è totale poiché scrive: "se studiato havesse un Aristotele divenuto sarebbe, come so per prattica ch'o seco havuto". Sappiamo che il B. frequentò i poeti e i cultori dell'arte ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] a Padova nel 1815 per i tipi di N. Bettoni. Ugualmente a Bettoni è legata l'incisione dell'effigie di Aristotele, che corredava - insieme con altri ritratti - le Vite di venticinque personaggi illustri edite a Firenze nel 1862.
L'ultima grande ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] oratoriana dei Girolamini, Mss., CF.3.4, CF.3.7), quest'ultimo dello stesso torno di anni della Fisica di Aristotele di Vienna (Österr. Nationalbibliothek, Philos. Graec., 2), datata 1496 (Codici miniati(, pp. 96-104).
Del M. non si conoscono luogo ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] ), pp. 50-74) –, mentre si progettava il manifesto «Paolo scriveva una storia dell’architettura», «Guglielmo un’estetica tra Aristotele e Marx», ed egli «una storia della classe operaia» ( C. Bernari, Bettina ritrovata, in Id., Per cause imprecisate ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] dal nobile vicentino Giovan Filippo Aureliani.
Il 22 nov. 1472 venne dato alle stampe il De anima di Aristotele, "opera […] atque ingenio Laurentii Canozii Lendenariensis" (Indice generale degli incunaboli [IGI], I, n. 800). L'anno 1472, unito ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] consoni al committente-destinatario duca di Montefeltro. Alla luce della cultura filosofico-cristiana e del recupero di Aristotele in senso etico-politico da parte della Firenze umanistica, vanno interpretate anche le scene figurate che esemplificano ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...