MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] per esteso l'arte) debba essere alla base dell'educazione dell'uomo "civile"; egli spiega come tale concetto risalga ad Aristotele (Politica, VIII, 3: Considerazioni, I, pp. 6, 11 s., 161), che peraltro è l'autore più citato nelle Considerazioni. Già ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] " spiegava "apud omnes maxima esset opinio". Li aveva lasciati quando si era accorto che essi dissentivano "tum ab Aristotele, tum ab ipsa veritate", e si era avvicinato a docenti che seguivano la dottrina di Platone. Finalmente aveva conosciuto ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] , Milano s.d., pp. 98, 103, 474; G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1960, pp. 16-19, 32; B. Nardi, Saggi sull'aristotelismo padovano dal sec. XIVal XVI, Firenze 1958, pp. 173, 341; P. Bembo, Opere in volgare, a cura di M. Marti, Firenze 1961, pp ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] , il D. si appoggia, per illustrare la "bassa e vil materia", al "testimonio de' scrittori antichi": ma Platone e Aristotele introducono solo brevemente sulla natura del colore ripetendo la ben nota divisione tra due colori estremi e tre mediani. La ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] in rapporto con Giovan Francesco Rustici, Giuliano Bugiardini, Antonio di Giovanni da Settignano detto Solosmeo e Aristotele da Sangallo, nonché con illustri committenti quali Giovanni Gaddi. Di questo momento è probabilmente anche la frequentazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...]
Mentre illustra i vari esempi, l’autore si pone la domanda cruciale sul valore di scambio; la stessa che si era posta Aristotele duemila anni prima, senza saper dare una risposta chiara. Davanzati scrive:
Ma com’è ciò, che cose per natura sì valenti ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] terzo all'ottavo libro sono esposte le opinioni di Alberto Magno, S. Tommaso, s. Bonaventura, e. Bernardino, Socrate, Platone, Aristotele e Cicerone; il nono si diffonde sulle testimonianze che si possono trarre dai poeti; il decimo si occupa della ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] di Costantinopoli avvenuta il 29 maggio 1453. La premessa alla traduzione dell'Etica a Nicomaco e dell'Etica a Eudemo di Aristotele è del più grande interesse. G. afferma di aver intrapreso il lavoro per commissione di Niccolò V, che in quel momento ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] quello di Alessandro di Afrodisia e gli scritti sui sillogismi, sull'interpretazione, sulla dialettica e sulla retorica, basati su Aristotele e i commentatori più antichi. L'attribuzione a G. di una lettera indirizzata a un patriarca nel manoscritto ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] Terme-Pienza... 2002, a cura di L. Secchi Tarugi, Firenze 2004, pp. 113-126; Id., U. P. lettore di Aristotele e la sua polemica ‘nascosta’ contro Leonardo Bruni traduttore dell’Ethica Nicomachea, in Margarita amicorum. Studi di cultura europea per ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...