Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Domenico Cassini
Antonella Del Prete
Giovanni Domenico Cassini fu autore di contributi molto significativi in astronomia planetaria e nello studio del Sole e delle comete. Fu attivo anche in [...] le ritenevano un fenomeno celeste; non credeva quindi che potessero essere esalazioni accese, come voleva la teoria aristotelica. Nel 1664-65 studiò invece la traiettoria delle comete: lasciata da parte la polemica antiperipatetica, si trattava ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] 'Ente, dotato di libertà creatrice. A essa contrappose un "sistema dialettico inclusivo" che, riprendendo alcuni aspetti della logica aristotelica (il momento di tesi della dialettica del L. è "l'essere nel suo tutto potenziale"; quello di antitesi è ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] del D. si può dividere in due settori, di cui il primo e rappresentato da scritti filosofici di commento alla dottrina aristotelica, quali l'Expositio textus Aristotelis in libros Physicorum, tenuta a Padova nel 1543; l'Expositio librorum de Coelo et ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] nel 1524; cfr. Cremante 1988: vol. 2°, 1-162), la prima tragedia ‘classica’ (Ferroni 1980), ispirata ai principi aristotelici esposti poi dallo stesso autore nella Pωetica (le cui prime quattro Divisioni furono pubblicate nel 1529; la quinta e la ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] vanno ricordate: 1)De hominis procreatione et rerum naturalium ortu,atque interitu, Genuae 1583:è un'operetta di filosofia aristotelica dedicata al fratello Ottaviano, pubblicata a venticinque anni, con la quale il C. intende indagare, con oscuri ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] il volume; infatti, trattando dell'amicizia, il poeta spagnolo riporta l'intero capitolo terzo dell'ottavo libro dell'Etica aristotelica. Nel 1783 appariva il terzo volume: una vera e propria antologia comprendente biografia e poesie di Sà de Miranda ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] teoria medica rimane sempre lo stesso. Pertanto G. critica le dottrine della sensazione del dolore presenti nel De sensu di Aristotele, per richiamarsi alla spiegazione di Avicenna, e per lenire il dolore mostra di conoscere l'importanza dell'uso di ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] (Firenze 1684), nelle quali il B. veniva smentito, sia pure garbatamente, con un profluvio di rigorose osservazioni e gli aristotelici venivano, con molto meno garbo, messi in ridicolo. Il B. replicò ancora una volta con un'opera molto più massiccia ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] Sacchetti, dove spiccava la personalità dell’Argiropulo.
Del circolo di villa Sacchetti, di chiara impronta aristotelica e contrapposto al platonismo ficiniano, ci offrono una viva descrizione Cristoforo Landino nelle Disputationes camaldulenses e ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] naturalismo evoluzionistico.
Nel 1912 il D. concludeva la sua attività filosofica pubblicando a Torino uno studio su La logica aristotelica, la logica kantiana ed hegeliana e la logica matematica con accenno alla logica indiana, di cui stese soltanto ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...