Luigi MattManuale di stilisticaFirenze, Vallecchi, 2024 Il lettore ormai avvezzo alla narrativa commerciale, tutta appiattita su dialoghi stereotipati e soggetti già pronti per la trasposizione audiovisiva, [...] di autorità (Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo), con la precisa caratterizzazione linguistica dei tre personaggi (l’aristotelico Simplicio, l’esperto Sagredo e lo scienziato Salviati); la prima scena del dramma pirandelliano Così è se vi ...
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Forse ha ragione Vanni Santoni quando afferma che «la scrittura non si insegna»; difatti, proprio così si intitola un suo libro che – sorpresa – è un manuale di scrittura (2020). Proseguendo nel paradosso, [...] storie», p. 79). Uno degli aspetti più originali del libro sta nella rilettura di molte opere a partire dalla definizione aristotelica di tragedia e commedia: «un personaggio che cambia dà vita a una tragedia; uno che resta sé stesso origina una ...
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1. A. 0 punti; B. 1 punto; C. 3 puntiTre punti pieni alla descrizione particolareggiata della scelta C. (E, a voler fidare nel Dizionario: non si può non sottolineare che l’aggettivo politikós – aristotelico [...] all’ennesima potenza, come si dice – com’ ...
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di Fabio Atzori* Nel Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (1632) a un Simplicio (l’aristotelico di stretta osservanza, che porta il nome di un famoso commentatore del trattato De caelo, ma rispecchia [...] molti dei colleghi/avversari di Galileo, ...
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aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
Filosofo aristotelico (Siena 1520 - ivi 1604). Studiò a Padova e insegnò nelle univ. di Siena, Macerata, Perugia e Padova (1561-1601). Scrisse, tra l'altro, Universa philosophia de moribus (1583) contro la metodologia di G. Zabarella; Comes...
Filosofia
Nella filosofia aristotelico-scolastica determinazione o qualità che non appartiene all’essenza di un oggetto: si distingue in a. casuale, se il suo rapporto con l’oggetto è fortuito, a. per sé, se, pur non appartenendo all’essenza...