Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosa nostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] loro provenienza, oggettiva ed “extra-teatrale”, così da comprenderne appieno le azioni, per un potenziale effetto catartico (in senso aristotelico). Un Uomo che non ha mai smesso di raccontare la veritàLa parabola teatrale di Giuseppe Fava, come già ...
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Luigi MattManuale di stilisticaFirenze, Vallecchi, 2024 Il lettore ormai avvezzo alla narrativa commerciale, tutta appiattita su dialoghi stereotipati e soggetti già pronti per la trasposizione audiovisiva, [...] di autorità (Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo), con la precisa caratterizzazione linguistica dei tre personaggi (l’aristotelico Simplicio, l’esperto Sagredo e lo scienziato Salviati); la prima scena del dramma pirandelliano Così è se vi ...
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Forse ha ragione Vanni Santoni quando afferma che «la scrittura non si insegna»; difatti, proprio così si intitola un suo libro che – sorpresa – è un manuale di scrittura (2020). Proseguendo nel paradosso, [...] storie», p. 79). Uno degli aspetti più originali del libro sta nella rilettura di molte opere a partire dalla definizione aristotelica di tragedia e commedia: «un personaggio che cambia dà vita a una tragedia; uno che resta sé stesso origina una ...
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1. A. 0 punti; B. 1 punto; C. 3 puntiTre punti pieni alla descrizione particolareggiata della scelta C. (E, a voler fidare nel Dizionario: non si può non sottolineare che l’aggettivo politikós – aristotelico [...] all’ennesima potenza, come si dice – com’ ...
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di Fabio Atzori* Nel Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (1632) a un Simplicio (l’aristotelico di stretta osservanza, che porta il nome di un famoso commentatore del trattato De caelo, ma rispecchia [...] molti dei colleghi/avversari di Galileo, ...
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aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
Filosofo aristotelico (Siena 1520 - ivi 1604). Studiò a Padova e insegnò nelle univ. di Siena, Macerata, Perugia e Padova (1561-1601). Scrisse, tra l'altro, Universa philosophia de moribus (1583) contro la metodologia di G. Zabarella; Comes...
Filosofia
Nella filosofia aristotelico-scolastica determinazione o qualità che non appartiene all’essenza di un oggetto: si distingue in a. casuale, se il suo rapporto con l’oggetto è fortuito, a. per sé, se, pur non appartenendo all’essenza...