Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] di ragione e la sua incapacità di indicare senso e finalità ultime all'agire, si è fatto notare che il sapere fronetico è in Aristotele un sapere relativo ai mezzi e non al fine stesso (che è invece presupposto dalla ϕρόνησις). E se ciò che manca al ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] ambito della logica o di singoli problemi di fisica, come il processo della visione. Così il commentatore cristiano di Aristotele, Giovanni Filopono, elogia Galeno in quanto, oltre a essere un medico insigne, si era distinto nel campo della filosofia ...
Leggi Tutto
NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] le ragioni della decadenza della cultura italiana. L’Inquisizione, le paure di un certo cattolicesimo, l’aristotelismo avevano impedito di ricercare con piena libertà di giudizio, pregiudicando così la possibilità di avanzamento della cultura ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’avventura poetica di Torquato Tasso attraversa l’intero universo letterario rinascimentale, [...] culturale cui appartiene.
Viene così delineato un orgoglioso autoritratto intellettuale che si confronta via via, tra aristotelismo e platonismo, con le diverse aree della composita cultura filosofica e letteraria del tardo Rinascimento, affrontando ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poliedrica opera di Lorenzo Valla esprime il tentativo di riportare la filosofia [...] della natura dell’uomo in ogni sua forma e dimensione potrebbe in realtà apparire più vicina all’etica eudaimonistica di Aristotele che a quella, erroneamente definita edonista, di Epicuro – il quale, com’è noto, identificava il piacere con l’assenza ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] de animi" nasce "simpathia di armi". Incapace di rigore e vigore espositivi ricorre ai più triti cascami del suo armamentario aristotelico.
Il C. muore a Venezia alla fine del 1671.
Sollecito il Senato, il 13 genn. 1672, chiama a succedergli Vincenzo ...
Leggi Tutto
Fiorentina, Accademia
Michele Messina
. Dapprima Accademia degli Umidi, fondata il primo novembre 1540 da Giovanni Mazzuoli, detto lo Stradino, assunse il nome di A.F. il 14 dello stesso mese. In origine [...] unitario di ricerca, l'utile-dulci delle poetiche del Cinquecento, e non operarono alcuna distinzione fra il loro aristotelismo e quello dell'età di D., circoscrivendo il valore della filosofia a categoria morale, seppero tuttavia accantonare ogni ...
Leggi Tutto
Lenzoni, Carlo
Nicola Carducci
Letterato fiorentino (morto a Firenze nel 1551), consolo (1543-1544) dell'Accademia fiorentina; umanista, sodale del Giambullari, del Gelli, del Bartoli, intervenne nel [...] dimostra forza argomentativa e notevole cultura classica e letterario-volgare nel suo autore. La struttura discorsiva echeggia l'aristotelismo dell'epoca, ma la posizione del L. è esente dal fanatismo dei pedanti. Si muove dalla definizione degli ...
Leggi Tutto
Gundisalvi, Domenico
Filosofo ed erudito (sec. 12°). Tradusse opere filosofiche arabe. Fu arcidiacono di Segovia, uno dei primi e più notevoli rappresentanti di quel mondo culturale spagnolo che costituì [...] l’influsso di molti autori arabi (specialmente al-Fārā ′ bī) oltre che latini, in cui pone alla base della sua concezione metodologico-didattica il sistema scientifico dell’aristotelismo, in luogo dello schema tradizionale del trivio e del quadrivio. ...
Leggi Tutto
Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] un altro trascendente rispetto all’anima stessa.
Il pensiero posteriore infatti o si limita a negare le dottrine platoniche e aristoteliche, tendendo a dissolvere il concetto dell’anima e con ciò a eliminare il tema stesso della scienza, o ne compone ...
Leggi Tutto
aristotelismo
s. m. – L’insieme delle dottrine filosofiche di Aristotele, e l’influsso esercitato direttamente o indirettamente da Aristotele nella storia del pensiero: l’opposizione dell’a. al platonismo; l’a. arabo, medievale, rinascimentale;...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...