Letterato (Ferrara 1504 - ivi 1573). Dapprima professò medicina e filosofia; poi lettere a Ferrara, Mondovì, Torino e Pavia. Fu uno dei maggiori assertori dell'aristotelismo letterario: propugnò un teatro [...] tragico costruito secondo le regole aristoteliche, ma con fini morali, quali la riforma cattolica esigeva. Si ispirò soprattutto a Seneca nelle sue nove tragedie, tra cui più famosa è la prima, l'Orbecche. In esse, poeticamente mediocri, il G. portò ...
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Teologo luterano (Dresda 1587 - Wittenberg 1626), uno dei più rigidi sostenitori del luteranesimo intransigente. Compose molti scritti polemici contro il socinianesimo, e fu avversario del predominante [...] aristotelismo scolastico del suo tempo, in nome di una religiosità semplice e spontanea. La sua opera maggiore è la Philosophia sobria (3 voll., 1611-23). ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] . Abbiamo varie copie di un tipo, creato forse verso la fine del 4° sec. a. C., di un notevole realismo.
Aristotele nella leggenda. La leggenda medievale di A. rispecchia il fatto storico che Alessandro giovinetto fu allievo di A.; essa è infatti ...
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Filosofo e letterato (Bologna 1692 - ivi 1777); prof. di filosofia (dal 1718) all'univ. di Bologna, fu ivi tra i primi a tentare la conciliazione del superstite aristotelismo con le dottrine cartesiane [...] parte a una questione di fisica allora dibattuta fra cartesiani e leibniziani); Filosofia morale (1754, compendio di morale aristotelica, accompagnato da un Ragionamento sulle dottrine morali di P.-L. Moreau de Maupertuis, che trovò un difensore nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della teoria aristotelica della materia è determinata dall’emergere all’interno [...] spiritus che plasma la materia più grossa ed è responsabile di tutte le generazioni che si determinano in natura. L’opposizione aristotelica di materia e forma scompare quindi in Telesio, per far posto a una materia che si differenzia in base ai vari ...
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Storico italiano della filosofia antica (Candia Lomellina 1931 - Luino 2014). Professore all'Università Cattolica di Milano, si è occupato prevalentemente dei presocratici, di Platone, di Aristotele e [...] paradigma (1991); Saggezza antica. Terapia per i mali dell'uomo d'oggi (1995); Guida alla lettura della Metafisica di Aristotele (1997); Eros demone mediatore e il gioco delle maschere nel Simposio di Platone (1997); Raffaello. Scuola di Atene (1997 ...
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Letterato (n. Capua 1527 - m. 1603), autore di rime, ma noto per il dialogo Il Carrafa o vero della Epica poesia (1584), in lode di Tasso in cui accusava Ariosto di leso aristotelismo. Rispose la Crusca [...] con la Difesa dell'Orlando Furioso, Stacciata prima (1585), cui P. oppose una sua Replica (1585). Ne nacque una polemica sulla superiorità di Tasso su Ariosto o viceversa, che dilagò e s'inacerbì negli ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Uffizio di Roma e Cremonini fu costretto ad abbandonare l'idea di pubblicare il suo ultimo e più rilevante scritto su Aristotele, il De caeli efficentia. Cremonini continuò ad avere problemi con il Sant'Uffizio fino al 1626, quando fu accusato di non ...
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Teologo (n. Hagenau, Alsazia - m. Vienna 1357), dell'ordine degli eremitani di s. Agostino; magister sententiarum a Parigi (1335), fu poi (1345-57) priore generale dell'ordine. Fedele all'agostinismo, [...] tentò di accordarlo con l'aristotelismo. ...
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Umanista (Balingen, Württemberg, 1467 circa - Friburgo in Brisgovia 1525), monaco certosino, amico di Erasmo, avversario dei riformati; è autore di una Margarita philosophica (1496), in forma dialogica, [...] più volte riedita, enciclopedia delle arti liberali ispirata all'aristotelismo interpretato secondo motivi caratteristici dell'agostinismo medievale. ...
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aristotelismo
s. m. – L’insieme delle dottrine filosofiche di Aristotele, e l’influsso esercitato direttamente o indirettamente da Aristotele nella storia del pensiero: l’opposizione dell’a. al platonismo; l’a. arabo, medievale, rinascimentale;...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...