TADDEO da Parma
Valeria Sorge
TADDEO da Parma. – Originario di Parma, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del XIII secolo.
I dati biografici sono molto scarsi; le uniche notizie sono [...] Ausgehendes Mittelalter, II, Roma 1967, pp. 335-349); B. Nardi, Le dottrine filosofiche di Pietro d’Abano, in Saggi sull’aristotelismo padovano dal secolo XIV al XVI, Firenze 1958, pp. 19-70; P.O. Kristeller, Paduan averroism and alexandrinism in the ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] 1979, pp. 31, 48; F. Riva, Tipografi ed editori dal 1472 al 1800, ibid., pp. 338, 341; E. Garin, Aristotelismo veneto e scienza moderna, in Aristotelismo veneto e scienza moderna. Atti del 250 anno accademico del Centro per la storia della tradizione ...
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socinianesimo
Dottrina teologico-morale elaborata e sistematizzata da Lelio e Fausto Socini (➔). Del s. (i seguaci di questa dottrina si davano il nome di unitarii, che appare verso il 1570, o di Fratres [...] tratta dal neoplatonismo toscano, l’estensione della critica filologica di Valla, l’uso di argomentazioni familiari all’aristotelismo padovano. In Polonia il movimento sociniano ebbe la sua capitale nel centro culturale di Raków; il periodo più ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] congiunzione di antichissime pratiche artigianali di tipo chimico con elementi filosofici greci (platonismo, pitagorismo e, soprattutto, aristotelismo) e con forme di pensiero più arcaiche, radicate nei miti cosmogonici. L’alchimia medievale, che si ...
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PARACELSO (Theophrast Bombast von Hohenheim: il completo nome latino è Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus, dove l'ultimo termine deriva quasi certamente dalla latinizzazione parziale [...] , dalla semplice razionalità umana (nel che egli, cattolico di confessione ma non di convincimento, e ostile all'aristotelismo anche nel campo teologico, si avvicina all'agostinismo luterano e alle correnti mistiche). Questo distacco è tuttavia ...
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Varchi, Benedetto
Carlo Dionisotti
Letterato fiorentino (1503-1565), fra i più autorevoli dell'età sua. Nella storia degli studi danteschi l'influsso che egli ebbe su altri, intorno a sé e dopo, importa [...] il V. e hanno risalto invece i rappresentanti della scuola a lui avversa. Era inevitabile che il divario fra l'ostentato aristotelismo del V. e l'ostentato neo-platonismo degli altri finisse col cedere alla medesimezza del procedimento. Ne risultò un ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] .
Alla fine degli anni Sessanta, all’interno dell’ateneo pisano si aprì un serrato confronto tra i lettori di fede aristotelica – G.A. Moniglia, L. Terenzi e G. Maffei – e i medici e filosofi naturali aderenti al cosiddetto «circolo pisano» – A ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] per esortarlo a proseguire gli studi greci, mostrandosi d’accordo sulla sua idea di una concordia tra Platone e Aristotele, ma aveva poi inveito contro l’ultima Scolastica, contro i ‘Teutoni’ «sordidi, rudes, inculti, barbari»; quasi ci fosse un ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] a quello di Plauto, vi si nota un vero e proprio culto per gli autori greci, tra i quali, in primo piano, Omero e Aristotele.A Bologna il C. rimase fino alla morte. Se ne allontanò solo per un breve viaggio a Roma, che ricorda in un epigramma a ...
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SURIAN, Antonio
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia intorno al 1480/1483, figlio primogenito del patrizio veneziano Michele di Giovanni, e della nobile bresciana Francesca Luzzago.
La nascita nel 1479/1480 [...] 31-34; L. Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, IV, 2, Roma 1956, pp. 162-164; B. Nardi, Saggi sull’aristotelismo padovano dal secolo XIV al XVI, Firenze 1958, pp. 168 s., 231, 233, 288-291, 326; F. Gaeta, Un nunzio pontificio a Venezia ...
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aristotelismo
s. m. – L’insieme delle dottrine filosofiche di Aristotele, e l’influsso esercitato direttamente o indirettamente da Aristotele nella storia del pensiero: l’opposizione dell’a. al platonismo; l’a. arabo, medievale, rinascimentale;...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...