Giovanni di Jandun
Cesare Vasoli
Filosofo scolastico e chierico regolare, nato a Jandun nelle Ardenne nella seconda metà del secolo XIII, morto presso Todi nel 1328.
Non conosciamo le circostanze della [...] della sua attività dopo l'estate del 1328.
G. di J. deve però la sua fama di filosofo principalmente ai suoi commenti aristotelici, a cominciare dai commentarii al De Anima e al De Coelo et mundo, alla Physica, ai Parva naturalia e alla Metaphysica ...
Leggi Tutto
ROCCATI, Cristina
Miriam Focaccia
– Nacque a Rovigo il 24 ottobre 1732 da Giovan Battista e da Antonia Campo, ambedue appartenenti a famiglie dell’aristocrazia cittadina.
Di ingegno acuto e vivace sin [...] profonda assimilazione dell’opera newtoniana e della letteratura scientifica del tempo. Netto, da un lato, il suo rifiuto dell’aristotelismo; dall’altro, esplicita la sua scelta per il copernicanesimo e per la scienza galileiana.
Il corso di fisica ...
Leggi Tutto
TALAMO, Salvatore
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 ottobre 1844 da Michele e da Maria Teresa Cappiello, sposati il 1° febbraio 1829 nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore.
Il padre, negoziante originario [...] articoli per La scienza e la fede, poi in volume con più edizioni (Roma 1892 e 1902). Invece La schiavitù da Aristotele ai Dottori scolastici fu composta in forma di articoli per la Rivista internazionale di scienze sociali, poi raccolti in volume a ...
Leggi Tutto
Piemonte
Marziano Guglielminetti
Il riferimento più esteso a questa regione si trova nel De vulg. Eloq. dove, al termine dell'esame dei volgari italiani, è giudicato ‛ turpissimo ' il volgare delle [...] morale della Chiesa contemporanea, ma anche la sua impostazione culturale e teologica (Ubertino era decisamente contrario all'aristotelismo che impregnava la filosofia tomistica). L'ultimo Piemontese, infine, citato da s. Bonaventura (e l'ultimo ...
Leggi Tutto
TAMBURELLI, Dario
Paolo Broggio
– Nacque a San Ginesio, nella Marca anconetana, il 15 gennaio 1571.
Appartenente a una delle famiglie della piccola aristocrazia cittadina, giunse ciò nonostante al noviziato [...] .
Nel 1610, poco prima di fare ritorno a Parma, Tamburelli aveva composto a Roma alcune lezioni sui Metheorologica di Aristotele, uno dei primi testi di fisica sensibili alle moderne prospettive di ricerca. Il testo manoscritto giunto fino a noi ...
Leggi Tutto
MODOTTO, Angelo (Angilotto Ermagora)
Rossella Canuti
– Secondogenito di Giovanni Battista e Maria Feruglio, nacque a Udine il 12 luglio 1900.
Iniziò a dipingere in epoca giovanile, prima della partenza [...] De Chirico e Savinio, ma soprattutto la filosofia di J. Maritain (improntata all’ «umanesimo integrale» basato sull’aristotelismo e sul tomismo per valorizzare la persona nella sua dimensione sociale, spirituale e religiosa in posizione polemica con ...
Leggi Tutto
BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] , il B. si trasferì all'università di Padova per insegnarvi metafisica, dedicando il primo corso alla storia della filosofia da Aristotele a Duns Scoto (vedi l'Oratio pro studiis primae philosophiae habita in Gymnasio Patavino anno 1713, Patavii s.d ...
Leggi Tutto
RUDIO, Eustachio
Massimo Rinaldi
– Nacque a Belluno intorno al 1548 da Giovanni Battista, giureconsulto, e da Elisabetta Bazzi.
Conseguito il dottorato in arti e medicina presso lo Studio di Padova [...] un’ardita sintesi della psicofisiologia galenica, nella quale tuttavia sembrano convergere non solo alcune istanze dell’aristotelismo tardorinascimentale, ma anche certe acquisizioni del pensiero telesiano, che portano all’identificazione di calore ...
Leggi Tutto
averroismo
Cesare Vasoli
Con questo termine, non del tutto proprio, si suole indicare quella corrente o tendenza del pensiero filosofico occidentale dei secoli XIII e XIV che, in sede di interpretazione [...] ma accettava proprio quei motivi averroistici capaci di accentuare il netto distacco tra l'orizzonte speculativo della dottrina aristotelica e i principi essenziali delle verità di fede. È probabile però che tale tendenza si manifestasse e maturasse ...
Leggi Tutto
RAO, Cesare
Pietro Giulio Riga
RAO (Raho), Cesare. – A causa della scarsa sopravvivenza di fonti documentarie, le notizie biografiche finora reperite sono alquanto scarse. Rao (anche noto con il nomignolo [...] negli ‘Indici’ del Cinquecento, Udine 2005, pp. 66 s. e 127-129; D. Verardi, I Meteori di C. R. e l’aristotelismo in volgare nel Rinascimento, in Rinascimento meridionale, III (2012), pp. 115-128; Id., L’influenza delle stelle in un trattato in ...
Leggi Tutto
aristotelismo
s. m. – L’insieme delle dottrine filosofiche di Aristotele, e l’influsso esercitato direttamente o indirettamente da Aristotele nella storia del pensiero: l’opposizione dell’a. al platonismo; l’a. arabo, medievale, rinascimentale;...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...