vita quotidiana e matematica
Angelo Guerraggio
Vita quotidiana e matematica
Da sempre la matematica si è sviluppata in stretta connessione con le esigenze della vita quotidiana. Aritmetica e geometria [...] per esempio quella che, nel discreto, porta a scrivere per la variabile dipendente una progressione geometrica (anziché aritmetica) e nel continuo porta a considerare una funzione esponenziale.
Un caso viene dall’interesse composto (anziché semplice ...
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teoria categorica
teoria categorica in logica, locuzione che indica una teoria matematica i cui modelli interpretativi sono tutti isomorfi tra loro. È tale per esempio l’aritmetica formalizzata con gli [...] assiomi di Peano. La teoria dei gruppi è invece una teoria non categorica perché ci sono più modelli di gruppo tra loro non isomorfi (si vedano anche → modello; → categoricità) ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] ' riproducono talvolta alla lettera il testo corrispondente di algebra di al-Ḫwārizmī ed è possibile fare raffronti con le opere di aritmetica di Abū 'l-Wafā᾽, di al-Karaǧī (entrambi attivi nel X sec.) nonché di Abū Manṣūr al-Baġdādī (m. 1037).
Anche ...
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matematica Sequenza di numeri, limitata o no, che rispetta una ben determinata legge; i numeri si dicono termini o elementi della progressione. Specialmente note sono le p. aritmetiche, geometriche, armoniche. [...] e dell’ultimo, del secondo e del penultimo, del terzo e del terz’ultimo ecc.). Quindi la somma sn dei primi n termini di una p. aritmetica è data da:
Per es., la serie naturale dei numeri è una p. di primo termine 1 e di ragione d=1. La somma s60 ...
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Lafforgue, Laurent. – Matematico francese (n. Antony, Parigi, 1966). Ha frequentato l'École normale supérieure de Paris (1986-90) e ha conseguito nel 1994 il Ph.D. in aritmetica e geometria algebrica all’Université [...] de Paris-Sud. Prof. permanente presso l’Institut des Hautes études scientifiques (IHES), direttore di ricerca del CNRS (Centre national de la recherche scientifique), nel 2002 ha ricevuto la Fields medal ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] un cubo, allo stesso modo in cui la somma di due numeri quadrati era un quadrato, ci si sta ponendo un problema aritmetico (ḥisāb)" (al-Šifā᾽, ed. Afifi, V, pp. 194-195). Si vede qui chiaramente che il termine ḥisāb sembra indicare una disciplina che ...
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ordinale
ordinale [agg. Der. del lat. ordinalis "che indica un ordine di successione", da ordo- inis "ordine"] [ALG] Numero o., (o, assolut., ordinale s.m.): (a) nell'aritmetica, numero che indica il [...] posto che un ente ha in una successione, il cosiddetto numero d'ordine (primo, secondo, ecc., oppure 1°, 2°, ecc., o I, II, ecc.); (b) quantità che indica la posizione di un elemento in un insieme (contrapp. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] da Luitzen Egbertus Jan Brouwer (1881-1966).
Per Cantor, la teoria degli insiemi è in grado di abbracciare in sé l'aritmetica, la teoria delle funzioni e la geometria, portandole a una superiore unità, come scrive all'inizio degli anni Ottanta quando ...
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Meray
Méray Hugues-Charles-Robert (Chalon-sur-Saône, Borgogna, 1835 - Digione 1911) matematico francese. Studiò in particolare le proprietà dei numeri irrazionali e ne pubblicò una teoria aritmetica [...] nel suo lavoro Remarques sur la nature des quantités définies par la condition de servir de limites à des variables données (Note sulla natura delle quantità definite dalla condizione di essere limiti ...
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significativo
significativo [agg. Der. del lat. significativus, da significare "esprimere mediante un segno", comp. di signum "segno" e del tema di facere "fare"] [ALG] Cifre s.: nell'aritmetica, le [...] cifre da 0 a 9 di un numero, con esclusione degli zeri iniziali (per es., le cifre s. di 0.070 50 sono 7050). ◆ [MTR] Cifre s. di una misura: quelle in cui si esprime correttamente una misura fisica, che ...
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aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...