Mortalità
Graziella Caselli
Introduzione
Era più o meno la metà del Seicento quando la città di Londra, volendo conoscere l'andamento delle epidemie che affliggevano la popolazione, invitò John Graunt [...] of mortality', una lista delle statistiche settimanali delle morti e delle loro cause, che permise al grande esperto di 'aritmetica politica' di effettuare un'analisi approfondita della mortalità in quella città (v. Graunt, 1662). A questo fine egli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] e sostiene che tale immersione può essere generalizzata a sistemi più forti. L'immersione di Gödel è formulata per l'aritmetica, ma è evidente la possibilità di adattarla alla logica predicativa. Nella versione di Gentzen formule prime P sono per la ...
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dialettica
Cesare Vasoli
D. parla specificamente della d. (il cui termine ricorre quattro volte) in Cv II XIII 8, 11-12, là dove illustra la simbolica corrispondenza dei primi sette cieli con le sette [...] e del quadrivio. Il poeta, che segue la classificazione delle arti - grammatica, dialettica e retorica, per il trivio; aritmetica, musica, geometria e astronomia, per il quadrivio (v. ARTI LIBERALI) - ormai fissata da una lunga tradizione classica e ...
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Poeta e matematico portoghese (Lisbona 1744 - ivi 1787); ottenne nel 1773 dal marchese di Pombal la cattedra di geometria all'università di Coimbra; ma, caduto il suo protettore, fu accusato di eresia [...] anni di reclusione, finì la sua vita in un convento, dove scrisse i Princìpios mathemáticos (post., 1790), sintesi di aritmetica, algebra, geometria e calcolo infinitesimale. Come poeta, cantò la vita rustica in versi oraziani, passando poi al tema ...
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RECIPROCITÀ
. 1. Si dicono genericamente "teoremi di reciprocità" talune proposizioni, appartenenti a rami diversi della matematica, nelle quali vengono messe in luce proprietà simmetriche, di cui godono, [...] quadratici, intravvisto da Eulero e dimostrato in casi particolari da A.-M. Legendre, in generale da C. F. Gauss (v. aritmetica: Aritmetica superiore, n. 9); e un altro esempio è fornito dai teoremi di reciprocità (di cui il primo risale a E. Betti ...
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GIGLI, Duilio
Enrico Giannetto
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, l'8 genn. 1878, da Torquato e Anna Belli. Dopo gli studi classici a Pavia, si laureò in matematica a Pisa, sotto la direzione [...] storico-critica fornì una rigorosa trattazione del concetto di numero trascendente.
Di ulteriore interesse sono le Riflessioni sui principii dell'aritmetica, in Annuario del R. Liceo di Pavia, III (1925-26), pp. 215 ss., dove considerò e discusse le ...
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Jordan, criterio di
Jordan, criterio di criterio per la convergenza della serie di Fourier di una funzione; stabilisce che se la funzione ƒ, integrabile nell’intervallo [−π, π], periodica di periodo [...] 2π, è una funzione a variazione limitata in un intervallo [a, b], allora la sua serie di Fourier converge in ogni punto x interno a esso, avendo per somma la media aritmetica del limite destro e del limite sinistro di ƒ in x. ...
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Termine usato dai pitagorici per designare i principî delle matematiche o in genere delle scienze dimostrative. "Proposizioni immediate che occorre necessariamente conoscere per apprendere qualche cosa" [...] hanno un significato empirico. Kant, riprendendo la questione, ha dichiarato che gli assiomi della geometria e dell'aritmetica sono bensì giudizî sintetici (non identici), ma a priori, i quali trovano il loro fondamento nelle condizioni necessarie ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] per risolvere le equazioni di primo e secondo grado, superando lo stile frammentario delle opere del tardo ellenismo (come l’Aritmetica di Diofanto) o di quelle indiane. Altri studiosi del mondo arabo proseguirono l’opera di al-Khuwārizmī; tra questi ...
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mathesis
Dal gr. μάϑησις «apprendimento». Termine adottato nel linguaggio filosofico e matematico con il significato (già presente nel latino tardo) di «scienza matematica», soprattutto nella locuz. [...] e di Leibniz, il concetto (o piuttosto il progetto) di una scienza matematica universale, distinta dalle altre discipline matematiche (aritmetica, geometria, ecc.) e a esse sovraordinata, in quanto ha per oggetto i loro principi comuni, e che quindi ...
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aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...