LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] indirizzo separatista e più di recente apertasi alla predicazione unitaria mazziniana, e l'influenza del padre, professore di aritmetica e geometria nel collegio Carolino, che nel 1828 era stato arrestato per la sua appartenenza alle sette e tradotto ...
Leggi Tutto
ABATE, Giovanni Agostino
Nilo Calvini
Nacque a Savona il 5 sett. 1495. Appartenente ad un'antica famiglia di berrettai, aiutò sin da giovane il padre Leonardo nel suo lavoro. Scrisse in un italiano [...] a Bologna nel 1913). Nella Biblioteca universitaria di Genova (ms. E. VIII. II) si conservano inoltre un suo trattatello di aritmetica cd un altro di geometria. Sappiamo anche che scrisse una storia cronachistica delle Guerre successe dal 1498 sin al ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] di Stato di Firenze, Carte Gianni, f. 9, ins. 148), che accenna a una prima giovinezza dedicata a "intendere l'aritmetica in genere, e la particolarità dei negozianti con addentrarsi altresì nel giro di Banca e nella scrittura applicando quest'ultima ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] poi dedicarsi all'insegnamento: incaricato di redigere i nuovi programmi per l'insegnamento della matematica, pubblicò un manuale di Aritmetica teorica per le scuole tecniche (Roma 1880); morì a Roma nel 1884. Fabio, già segretario particolare del ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] , versato nell'arte della politica, il G. si impose come grande oratore. Divenne proverbiale la sua locuzione "l'aritmetica non è un'opinione", formulata durante la discussione sulla soppressione della tassa sul macinato, e i suoi discorsi furono ...
Leggi Tutto
LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] le lauree in filosofia, teologia e nei due diritti; da autodidatta apprese la matematica, la geometria, l'astronomia, l'aritmetica e altre scienze. Di nuovo a Noto, sostenne numerose dispute nelle più diverse discipline, che lo portarono in molte ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...]
Studiò seguendo un piano formulato da mons. Olivieri, che andava dal catechismo e dalla storia sacra al latino, a nozioni di aritmetica e di geometria, alla geografia, alla retorica e alla logica, alla storia della Francia e dei re delle due Sicilie ...
Leggi Tutto
GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] ai racconti e ai dialoghi morali vi venivano pubblicati articoli di storia sacra e civile, tecnologia, igiene, storia naturale, aritmetica e geometria, costume e biografie di benefattori dell'umanità.
Nel 1848 il G. costituì insieme con il principe C ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] cui ricezione in area lombarda può essere attribuita alla mediazione del prevosto di Viboldone Ludovico Landriani, esperto di aritmetica, geometria e architettura. I lavori, iniziati alla fine del Quattrocento, si conclusero il 25 giugno 1511, come ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] delle leggi di natura, ma anche quello dell'uomo, dei "sensi" e delle "facoltà dell'animo", nel campo dell'aritmetica e della geometria egli faceva rientrare in pieno l'architettura civile e militare (discipline al servizio dell'ars regnandi). Quanto ...
Leggi Tutto
aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...