inserzione
inserzióne [Der. del lat. insertio -onis, da inserere "inserire, porre dentro", comp. di in- e serere "intrecciare"] [LSF] Atto ed effetto dell'inserire, e anche, talora, ciò che viene inserito. [...] rapporto sia maggiore oppure minore di uno. ◆ [ALG] Problema dell'i. di m medi aritmetici (o geometrici): consiste nel trovare i termini di mezzo di una progressione aritmetica (o geometrici) di m+2 termini avente per suoi estremi due numeri dati a e ...
Leggi Tutto
deviazione
deviazióne [Der. del lat. deviatio -onis, dal part. pass. deviatus di deviare "cambiare o far cambiare strada", comp. di de- e via] [LSF] Scostamento, per una causa qualsiasi, di un corpo [...] ] D. dalla media: il numero relativo pari alla differenza tra un valore di una seriazione e una determinata media (aritmetica, geometrica, mobile, ecc.) della seriazione medesima. ◆ [GFS] D. della bussola: l'angolo che l'asse dell'ago magnetico forma ...
Leggi Tutto
numerico
numèrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di numero] [ELT] [INF] Calcolatore n.: quello che opera su numeri, in contrapp. a calcolatore analogico, che opera su funzioni. ◆ [ANM] Calcolo n.: parte dell'analisi [...] n.: il numero di dati enti (per es., molecole di un gas) a unità di volume, lo stesso che concentrazione. ◆ [ANM] Funzione n., o aritmetica: ogni funzione di variabile intera positiva, ossia ogni funzione definita per ogni numero intero positivo. ...
Leggi Tutto
L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] risonanza, espresse in questo contesto dalla prossimità del numero di rotazione a un numero razionale.
L'apparire di condizioni aritmetiche in questi problemi non è dunque un'astratta complicazione della teoria ma è una richiesta naturale. Nel 1979 M ...
Leggi Tutto
notazione
notazióne [Der. del lat. notatio -onis, dal part. pass. notatus di notare, a sua volta da nota] [LSF] L'atto e l'effetto dell'apporre o dell'usare note, insieme di segni e simboli adottati [...] di eseguire rapidamente operazioni, ecc.): l'esempio classico è dato dall'introduzione della n. posizionale (decimale) nell'aritmetica (v. oltre), al posto delle antiche n., puramente convenzionali o comunque non connesse a una precisa regola di ...
Leggi Tutto
proporzione
proporzióne [Der. del lat. proportio -onis, dalla locuz. pro portione "secondo la porzione"] [LSF] Generic., di enti le cui misure sono in una definita relazione tra loro. ◆ [ALG] Dati quattro [...] , sopra definita, così detta in antico perché i Pitagorici distinguevano, accanto a essa (che è un'uguaglianza di rapporti), la p. aritmetica (un'uguaglianza tra differenze) e la p. armonica (relazione tra quattro numeri i cui reciproci formano una p ...
Leggi Tutto
Euclide
Euclide [STF] [ALG] Matematico greco, vissuto ad Alessandria d'Egitto intorno al 300 a.C., che sistemò, in maniera insuperata, la matematica che s'era andata sviluppando in circa due secoli di [...] 6° libro è sviluppata la teoria delle proporzioni, fondata da Eudosso; i libri 7°, 8° e 9° trattano di aritmetica (tra l'altro, procedimento euclideo per il massimo comun divisore, dimostrazione euclidea dell'infinità dei numeri primi, scomposizione ...
Leggi Tutto
Fisica
Spostamento, per una causa qualsiasi, di un mobile da una sua ben determinata traiettoria; a volte è sinonimo di deflessione.
In ottica, modificazione del cammino rettilineo di raggi che si rifrangano [...] d. standard (o scarto quadratico medio) la radice quadrata positiva σ del valor medio dei quadrati delle d. dalla media aritmetica
in
Se i valori {x1, x2,…, xN} sono stati osservati su un campione, si definisce la d. standard del campione ...
Leggi Tutto
numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] primi e di un n. che ha al più due fattori primi; la dimostrazione di questo risultato di Chen richiede gli strumenti più raffinati dell'aritmetica analitica. Se si dispongono i n. da 1 a n2 (con n≥2) in una tabella quadrata di n righe e n colonne in ...
Leggi Tutto
razionale
razionale [agg. Der. del lat. rationalis, da ratio -onis "ragione, rapporto"] [LSF] (a) Conforme a ragione, condotto con rigoroso procedimento dimostrativo, in contrapp. a intuitivo. (b) Relativo [...] numeri interi, frazionari, decimali limitati e decimali illimitati periodici. ◆ [ALG] Operazioni r.: le quattro operazioni dell'aritmetica (addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione). ◆ [ANM] Punto r.: punto le cui coordinate sono numeri r ...
Leggi Tutto
aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...