L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] le contrazioni involontarie a riposo e nel muscolo affaticato.
La caffeina e le sostanze affini possono provocare aritmiecardiache specie in individui impegnati in gare che richiedono una grande resistenza. Aumentano la performance in sforzi di ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] Trattamento della trombosi coronarica acuta.
Nella fase acuta dell'infarto la sopravvivenza è minacciata da due fattori: aritmie e scompenso cardiaco. Il 60% dei decessi avviene entro le prime ore dall'evento infartuale (quando in genere il paziente ...
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Cellule staminali
Maurilio Sampaolesi
Le cellule staminali sono cellule non specializzate presenti in tutti gli organismi viventi. Diversamente da una cellula epiteliale, capace di produrre una barriera [...] In alcuni casi il trapianto di cellule satelliti causava aritmia acuta, costringendo il paziente all’utilizzo di pacemaker. Queste esistenti tra i diversi tipi di cellule staminali cardiache riguardano la loro origine, il metodo di isolamento ...
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Anestesia
Germano De Cosmo
L'anestesia ha sempre avuto un fascino particolare e, a buona ragione, può essere considerata una delle più importanti scoperte del secolo scorso. L'anestesiologia ha mosso [...] che ne preclude l'utilizzo nella pratica anestesiologica. L'aritmia sinusale sincrona con i movimenti respiratori (RSA) consiste nella variazione ciclica della frequenza cardiaca durante la respirazione e riflette il tono vagale. Diminuisce durante ...
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Agopuntura
Boris de Rachewiltz e Nguyen Tai Thu
Tran Quoc Khanh e Vincenzo Cappelletti
L'agopuntura è una tecnica terapeutica impiegata da tempi remoti in Cina e in altri paesi orientali al fine di [...] cronica, enfisema polmonare, asma bronchiale (in assenza di complicazioni cardiache); b) cardiocircolatori: ipertensione cardiaca, ipotensione posturale, extrasistole, aritmia, postumi di infarto miocardico; c) gastrointestinali: spasmo dell'esofago ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] sono separate da periodi isocroni e in stretta dipendenza dall'attività cardiaca; l'alterazione di questo carattere è denominata aritmia; 2) la frequenza, anch'essa dipendente dall'attività cardiaca, che in condizioni normali è di 70-80 pulsazioni al ...
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rianimazione
Insieme delle manovre che tendono a mantenere o a ripristinare la funzione cardiocircolatoria e quella respiratoria. La r. comprende varie sequenze di applicazione, che vanno dalla possibilità [...] di 100/min. Molti studi hanno dimostrato che nell’80÷85% circa dei casi la causa dell’arresto cardiaco è l’insorgenza di aritmie ventricolari gravi, come fibrillazione ventricolare o tachicardia ventricolare senza polso. Solo nel 15÷20% dei casi è ...
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atrio-ventricolare
Pietro Francia
Comune all’atrio e al ventricolo del cuore. Nodo a., struttura appartenente al sistema specifico di conduzione del cuore (detta anche nodo di Tawara-Aschoff) situata [...] , i quali ne rallentano la conduzione elettrica e trovano impiego qualora si voglia ridurre la frequenza cardiaca in corso di aritmie atriali ipercinetiche (ad es., fibrillazione atriale). Il nodo a. può costituire il circuito elettrico sede di ...
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In medicina, forma di aritmia del cuore – permanente o accessionale – in cui le contrazioni degli atri, pur succedendosi con regolarità, sono tuttavia assai frequenti (180-350 al minuto) e di solito solo [...] ’ablazione (➔) trans-catetere.
Il trattamento farmacologico può essere teso a prevenire l’insorgenza dell’aritmia mediante l’utilizzo di farmaci antiaritmici o a rallentare la frequenza cardiaca mediante farmaci attivi sul nodo atrio-ventricolare. ...
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In cardiochirurgia, ogni metodica di assistenza circolatoria che mira a diminuire, nei grossi vasi, la pressione sanguigna durante la sistole ventricolare e a elevarla durante la diastole, in modo da ridurre [...] e diastole) e attenuare gli sbalzi di carico emodinamico, indesiderabili in soggetti con grave insufficienza cardiaca (postinfartuale, da aritmia minacciosa ecc.). Si può attuare con molteplici tecniche, per es. mediante aspirazione sistolica, dai ...
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aritmia
aritmìa s. f. [comp. di a- priv. e ritmo, sul modello di euritmia]. – Mancanza di ritmo. In cardiologia, ogni perturbazione del funzionamento cardiaco che si manifesti con alterazioni del ritmo del cuore, per es. per extrasistole (a....
ipercinetico
ipercinètico agg. [der. di ipercinesia] (pl. m. -ci). – Relativo a ipercinesia, nelle sue varie accezioni: bambino i. (anche sostantivato: un i., una ipercinetica); colecisti i.; aritmia cardiaca i. (lo stesso che tachicardica).