Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] del velopendulo, paralisi omolaterali della faringe e della laringe); sindrome bradicardia-tachicardia, aritmia caratterizzata da bruschi cambiamenti della frequenza cardiaca, da fasi di estremo rallentamento a fasi di accelerazione; sindrome di Budd ...
Leggi Tutto
Morte improvvisa
Paolo Emilio Puddu
È definito morte improvvisa un evento molto rapido (meno di 1-2 ore), di origine prevalentemente cardiovascolare e in particolare coronarica, che compare senza segni [...] 756).
In effetti, la morte improvvisa rappresenta una manifestazione o forma clinica della cardiopatia ischemica (oltre ad angina, aritmie, scompenso cardiaco e infarto miocardico), è generalmente determinata da una fibrillazione ventricolare o da un ...
Leggi Tutto
Tosse
Annamaria Verde
Si indica come colpo di tosse (dal latino tussis, derivato di tundere, "battere") l'atto espiratorio, esplosivo, sonoro, riflesso o volontario, che ha lo scopo principale di liberare [...] del liquido cerebrospinale. La tosse può far mantenere la coscienza durante aritmiecardiache potenzialmente letali e convertire l'aritmia in un ritmo cardiaco più vicino alla normalità.
Meccanismo funzionale
Il riflesso della tosse ha origine ...
Leggi Tutto
diagnostica per immagini
diagnòstica per immàgini locuz. sost. f. – Detta anche imaging, è un insieme di metodiche che permettono di diagnosticare, attraverso la formazione di immagini radiologiche nel [...] con tecniche di imaging anatomico come la risonanza magnetica (RM), la localizzazione precisa dei siti di aritmia focale e la diagnosi precoce di ischemia cardiaca.
fMCG. – È l’applicazione della MCG allo studio del cuore fetale. I segnali sono più ...
Leggi Tutto
rianimazione
Francesco Aguglia / Marianna Suppa
La manovra di rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce
L’obiettivo principale del BLS (Basic Life Support) è la prevenzione dei danni anossici [...] di 100/min. Molti studi hanno dimostrato che nell’80÷85% circa dei casi la causa dell’arresto cardiaco è l’insorgenza di aritmie ventricolari gravi, come fibrillazione ventricolare o tachicardia ventricolare senza polso. Solo nel 15÷20% dei casi è ...
Leggi Tutto
miocardite
Enrico Barbieri
Infiammazione del muscolo cardiaco con necrosi o degenerazione dei miociti adiacenti. Infezioni provocate da virus (il principale agente eziologico della patologia) e numerosi [...] giorni o settimane dall’infezione virale e possono comprendere: astenia marcata o dispnea imputabile a uno scompenso cardiaco; cardiopalmo per un’aritmia severa che può favorire anche un evento embolico ed essere mortale. La forma fulminante di m. è ...
Leggi Tutto
elettrofisiologia
Branca della fisiologia che studia tanto i fenomeni che sono provocati nell’organismo animale dall’applicazione di un potenziale elettrico, quanto le manifestazioni elettriche che si [...] prognosi e individuarne la terapia. Il trattamento elettrofisiologico delle aritmiecardiache consiste nella ablazione trans-catetere, ossia la coagulazione del punto che genera l’aritmia per mezzo di una debole corrente (radiofrequenza), trasmessa ...
Leggi Tutto
fibrillazione atriale
Paolo Gallo
Aritmia nella quale piccole aree di miocardio atriale costituiscono dei foci aritmogeni (capaci di generare impulsi elettrici) che propagano l’impulso al resto del [...] elettrocardiogramma agli albori del XX sec., è la più comune aritmia riscontrata nell’uomo poiché si osserva nello 0,3÷0,4 associandosi a una prognosi sfavorevole indipendentemente dalla patologia cardiaca associata. L’ictus rappresenta la prima causa ...
Leggi Tutto
contropulsazione
Ogni metodica di assistenza circolatoria che mira a diminuire, nei grossi vasi, la pressione sanguigna durante la sistole ventricolare e a elevarla durante la diastole, in modo da ridurre [...] e diastole) e attenuare gli sbalzi di carico emodinamico, indesiderabili in soggetti con grave insufficienza cardiaca (postinfartuale, da aritmia minacciosa, ecc.). Si può attuare con molteplici tecniche, per es., mediante aspirazione sistolica, dai ...
Leggi Tutto
aritmia
aritmìa s. f. [comp. di a- priv. e ritmo, sul modello di euritmia]. – Mancanza di ritmo. In cardiologia, ogni perturbazione del funzionamento cardiaco che si manifesti con alterazioni del ritmo del cuore, per es. per extrasistole (a....
ipercinetico
ipercinètico agg. [der. di ipercinesia] (pl. m. -ci). – Relativo a ipercinesia, nelle sue varie accezioni: bambino i. (anche sostantivato: un i., una ipercinetica); colecisti i.; aritmia cardiaca i. (lo stesso che tachicardica).