Morte improvvisa
Paolo Emilio Puddu
È definito morte improvvisa un evento molto rapido (meno di 1-2 ore), di origine prevalentemente cardiovascolare e in particolare coronarica, che compare senza segni [...] 756).
In effetti, la morte improvvisa rappresenta una manifestazione o forma clinica della cardiopatia ischemica (oltre ad angina, aritmie, scompenso cardiaco e infarto miocardico), è generalmente determinata da una fibrillazione ventricolare o da un ...
Leggi Tutto
fibrillazione atriale
Paolo Gallo
Aritmia nella quale piccole aree di miocardio atriale costituiscono dei foci aritmogeni (capaci di generare impulsi elettrici) che propagano l’impulso al resto del [...] elettrocardiogramma agli albori del XX sec., è la più comune aritmia riscontrata nell’uomo poiché si osserva nello 0,3÷0,4 associandosi a una prognosi sfavorevole indipendentemente dalla patologia cardiaca associata. L’ictus rappresenta la prima causa ...
Leggi Tutto
aritmia
aritmìa s. f. [comp. di a- priv. e ritmo, sul modello di euritmia]. – Mancanza di ritmo. In cardiologia, ogni perturbazione del funzionamento cardiaco che si manifesti con alterazioni del ritmo del cuore, per es. per extrasistole (a....
ipercinetico
ipercinètico agg. [der. di ipercinesia] (pl. m. -ci). – Relativo a ipercinesia, nelle sue varie accezioni: bambino i. (anche sostantivato: un i., una ipercinetica); colecisti i.; aritmia cardiaca i. (lo stesso che tachicardica).