Scienza che si occupa dello studio del cuore, in condizioni normali o patologiche.
Diagnostica
Evoluzione dei mezzi diagnostici. - L’esame clinico delle condizioni cardiocircolatorie si limitava in passato [...] riguardano le coronarie (cardiopatia ischemica), le turbe del ritmo cardiaco (➔ aritmia), le malattie delle valvole cardiache (➔ valvola) e le malattie del muscolo cardiaco (➔ cardiomiopatia). Con meccanismi diversi e con diversa incidenza possono ...
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Per cuore, in senso lato, s'intende morfologicamente un organo cavo, intercalato in un sistema di vasi, munito di valvole internamente e di uno strato muscolare esternamente, le cui ritmiche contrazioni [...] nel cavo pericardico, e che si spostava facilmente sotto il controllo radioscopico. Dava gravi disturbi cardiaci (aritmie, accessi stenocardici), sebbene non avesse prodotto alcuna reazione infettiva del pericardio. La guarigione è stata completa ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] tossine animali). A livello periferico, tale blocco è causa di riduzione dell'attività motoria dei visceri, di aritmiecardiache, di paralisi flaccida del muscolo scheletrico, mentre a livello centrale provoca disordini psichici di varia natura. La ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] terapia farmacologica, con esclusione dei pazienti con storia recente di infarto miocardico, angina instabile, gravi aritmiecardiache, disturbi circolatori quali tromboflebiti degli arti inferiori e disturbi metabolici scompensati, o che presentino ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] in fini tremori delle mani, difficoltà di parola, alterazioni dell'attenzione e della memoria, seguono disturbi gastrointestinali, aritmiecardiache e infine stato confusionale e convulsioni. Per evitare la comparsa di tali effetti tossici, occorre ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] verapamil, la nifedipina, il diltiazene e altri, che trovano vasto impiego nel trattamento dell'angina, delle aritmiecardiache, dell'ipertensione, dell'asma e di malattie vascolari periferiche. Sono anche in studio sperimentale attivatori dei canali ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] sempre per cause respiratorie generate dall'atrofia del diaframma, che può portare ad arresto respiratorio, aritmiecardiache per scarsa ossigenazione o infezioni respiratorie.
Le caratteristiche diagnostiche comprendono l'insorgenza in età media o ...
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Apnea
Anna Maria Verde
Il termine, derivante dal greco ἄπνοια, "mancanza di respiro", indica una transitoria sospensione della respirazione polmonare, dunque l'assenza del processo di ventilazione che [...] durante le pause apnoiche. Nei casi più gravi possono verificarsi insufficienza cardiocircolatoria e addirittura morte improvvisa per aritmiecardiache.
Anche se l'apnea nel sonno è stata riscontrata in bambini nel primo anno di vita, specie ...
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Biofeedback
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il biofeedback, termine derivato dalla contrazione delle parole inglesi biological feedback, è una tecnica terapeutica utilizzata per il trattamento di vari [...] certi si hanno invece per l'epilessia e l'asma bronchiale. Criticabili sono le applicazioni nel campo delle aritmiecardiache.In campo più strettamente medico, applicazioni interessanti del biofeedback, mediante tecnica di rilevazione dell'attività ...
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genetica, malattia
Nicoletta Rossi
Malattia causata da una anomalia nel materiale genetico di un individuo. Le malattie g. hanno una frequenza complessiva nella popolazione intorno al 3,8÷5,0%. I difetti [...] più di cinquanta malattie genetiche dovute a mutazioni nel DNA mitocondriale, che possono manifestarsi a qualsiasi età. Alcuni esempi sono: ritardo nello sviluppo, problemi gastrointestinali, sordità, aritmiecardiache, disturbi metabolici.
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aritmia
aritmìa s. f. [comp. di a- priv. e ritmo, sul modello di euritmia]. – Mancanza di ritmo. In cardiologia, ogni perturbazione del funzionamento cardiaco che si manifesti con alterazioni del ritmo del cuore, per es. per extrasistole (a....
antiaritmico
antiarìtmico agg. e s. m. [comp. di anti-1 e aritmia] (pl. m. -ci). – Di farmaco atto a curare le aritmie cardiache e in partic. la fibrillazione atriale; anche, il farmaco stesso: prescrivere un antiaritmico.