DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] italiane di opere di A. Smareglia (Ilvassallo di Szigeth, Trieste, politeama Rossetti, 1930), G. F. Malipiero (Il finto Arlecchino, Sanremo, teatro del Casinò municipale, 5 marzo 1933), G. Guerrini (Nemici, Bologna, teatro Comunale, 19 genn. 1921), A ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] Charlot, Giovanna d'Arco, Pinocchio, Gesù Bambino ("quanto più è inerme, tanto più è pericoloso"), Cristo incoronato di spine, Arlecchino e Colombina, ecc.: li arrestano proprio perché sono innocenti, come disse l'artista (in Fede e arte, 1960).
Nel ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] la Norma di Bellini cantata dalla Callas.
Dopo aver presentato alla Fenice di Venezia in prima italiana l'opera di Busoni L'Arlecchino ovvero Le finestre (21 genn. 1940), il G. partì di nuovo per l'estero e nei primi anni Quaranta tenne numerosi ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] nutrito di opere tra cui Le amiche (inviato nel 1927 alla Mostra "Italienische Malerei" alla Kunsthaus di Zurigo), Testa d'Arlecchino (già Milano, collezione L. Pesaro; ripr. in Somaré, seconda di copertina) e due nature morte. A quest'ultimo genere ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] di M. Bernardi, 6 genn. 1914); La via smarrita (libretto di L. Orsini, 8 febbr. 194); La leggenda d'Arlecchino (libretto di Alberto da Torino, maggio 1920); La tabacchiera del nonno (4quadri di F. Marucchi). Compose per orchestra: Sinfonia in ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] Streicher, Opera buffa e commedia dell’arte in Boito, ibid., pp. 453-472; Id., «Falstaff» und die Folgen: L’Arlecchino moltiplicato. Zur Suche nach der Lustigen Person in der italienischen Oper seit der Jahrhundertwende, in Die Lustige Person auf der ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] .
Il F. morì a Parigi il 26 ag. 1988.
A quelli già ricordati si possono aggiungere i seguenti scritti: L'Arlecchino errante. Da canovacci di commedia dell'arte del XVII secolo, Milano 1941; Esistenzialismo e puritanesimo in O'Neill, Roma 1948; La ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] A. C., in La Nuova Parola, giugno 1905, pp. 468-474; F.Biondolillo, G. A. C., Palermo 1912; G. Gori, Il mantello d'Arlecchino, Roma 1914, pp. 161-79; Il poeta dell'umana tragedia, a cura di G. A.Peritore, Girgenti 1922; R. Zanghi, Saggio sulla poesia ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di Salvini, ricevendo una delle rare stroncature della sua brillante carriera. In maggio partecipò all’inaugurazione del teatro Arlecchino con La guerra spiegata ai poveri di Ennio Flaiano. Sempre nel 1946 concluse con Salce, rientrato in Italia ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] personaggi negativi, persino comici nelle loro viziose ossessioni di stupratori e giocatori d'azzardo. E le maschere di Arlecchino o Brighella, costrette a prestare voce e gesti a personaggi di bassa ma realistica estrazione, vedevano sottrarsi ogni ...
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arlecchino
s. m. – 1. Propr., nome (Arlecchino) di una maschera della commedia dell’arte e poi della commedia del sec. 18° (che si fa derivare da Hellequin, tipo comico del diavolo nelle rappresentazioni medievali francesi), dal caratteristico...
arlecchinata
s. f. [der. di arlecchino]. – 1. Fatto o detto degno di Arlecchino; quindi buffonata, scempiaggine, cosa poco seria in genere. 2. Farsa rappresentata in Francia dai comici della commedia dell’arte.