Indumento maschile e femminile, lungo e ampio, privo di maniche, spesso con cappuccio, che si porta sopra i vestiti, appoggiato sulle spalle e agganciato al collo in modo che ricaschi tutto intorno alla [...] Parte di un’apparecchiatura (o macchina) che copre o contiene dispositivi o altri elementi.
Nella scenotecnica, m. d’Arlecchino, elemento del palcoscenico a cornice del sipario, costituito da un telone orizzontale e due teloni verticali. I due teloni ...
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spada Arma bianca, a lama per lo più lunga, diritta e appuntita, con uno o due tagli o anche senza.
La s. vera e propria (lat. gladius, spatha) si ebbe quando i progressi tecnici della metallurgia permisero [...] aspetti assai diversi, da quello prevalentemente guerriero a quello più dichiaratamente religioso, o ancora, schiettamente popolare, quasi un’azione mimata (per es., al bal del sabre, piemontese, partecipano le maschere di Arlecchino e Brighella). ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] degli Uniti; a lui si rivolgono attori quali Pier Maria Cecchini, in arte Frittellino, e Tristano Martinelli, in arte Arlecchino, sovrintendente dei comici dello Stato mantovano. Stimola l'andamento dei lavori, avviati nel 1616, per l'erezione, su ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] , Venezia..., Roma 1956, p. 418; A. Magnaguti, Ex nummis historia, VII, Roma 1957, pp. 181-188; F. Nicolini, Vita di Arlecchino, Milano-Napoli 1958, p. 90; Id., Scritti di archivistica..., a cura di B. Nicolini, Roma 1971, p. 137; F. Catalano, La ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] dello stesso Galiani - tramontò presto per la morte del pontefice, nonostante l'entusiasmo della d'Epinay, che nei panni di Arlecchino giunse persino ad elaborare un abbozzo di finta lettera (cfr. Gli ultimi anni pp. 89 s.) al Galiani (Ganganelli) da ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] e sottolineare che la riforma gentiliana nasceva da una visione coerentemente unitaria, e certo non era la veste di Arlecchino che altrimenti (e come poi è accaduto) avrebbe rischiato di essere: tante idee di diversa provenienza mal combinate e ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] deserto, del fortunato tipo di Ludro, tre volte incarnato nel 1836-37 da Fr. Aug. Bon, personaggio che discende dall'imbroglione Arlecchino, con non so che di più canagliesco per essersi fatto di maschera uomo, e deve il successo più alle trovate su ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] degli stessi Veneti. E vigorose sono le Cante d'Adese e Po di Gino Piva; e poesie come Cronaca mesta; Arlecchino finto principe, certe battute di Ghé qua Marzo, permettono d'individuare, fra tante intenzioni, la vera sorgente - dolorosa - della ...
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arlecchino
s. m. – 1. Propr., nome (Arlecchino) di una maschera della commedia dell’arte e poi della commedia del sec. 18° (che si fa derivare da Hellequin, tipo comico del diavolo nelle rappresentazioni medievali francesi), dal caratteristico...
arlecchinata
s. f. [der. di arlecchino]. – 1. Fatto o detto degno di Arlecchino; quindi buffonata, scempiaggine, cosa poco seria in genere. 2. Farsa rappresentata in Francia dai comici della commedia dell’arte.