LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] dovette chiedere aiuto a papa Urbano V. Nel marzo 1368 le truppe di L. si impadronirono di Tarascona e in aprile assediarono Arles. In agosto giunsero da Napoli i soldati di Giovanna I; in ottobre L. evacuò Tarascona, su ordine di Carlo V, a novembre ...
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TEDALDO DI CANOSSA
Tiziana Lazzari
DI CANOSSA. – Fu figlio di Adalberto Atto, considerato il capostipite dei Canossa, e di Ildegarda, che appartenne all’alta aristocrazia italica, ma di cui non sono [...] un’alleanza politica importante fra due dei gruppi parentali più aggressivi della nuova aristocrazia italica, promossa prima da Ugo di Arles e poi da Ottone I, è testimoniato anche da una carta di compravendita (991) e dai racconti della Cronaca di ...
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VENANZIO
Tommaso Indelli
– Nacque in data imprecisata nella seconda metà del V secolo, da una famiglia dell’aristocrazia municipale di Ravenna o di Rimini, donde proveniva il padre Pietro Marcellino [...] di Gallia e l’annessione alla penisola della Provenza, con il conferimento dell’ufficio di praefectus Galliarum, con sede ad Arles. Negli anni compresi tra il 507 e il 510, si sa poco della carriera amministrativa di Liberio che, molto probabilmente ...
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VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] del suo ruolo di metropolita delle Gallie. Ad Auxano e ai vescovi delle Gallie, sul tema delicato della preminenza del vescovo di Arles e del suo ruolo di delegato papale, scrisse altre tre lettere (epp. 40-42, pp. 59-63).
Sul versante del governo ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] fossero riuniti in un solo popolo. Gli anni trascorsi in Gallia- in cui sotto l'influenza in particolare di Cesario di Arles L. avrebbe mostrato nel suo governo di essere un uomo dallo spirito nuovo e concreto, ben lontano da nostalgici rimpianti del ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] dell'influenza francese. Luigi, fratello del re di Francia Carlo V, aveva ottenuto l'iniziale adesione di Marsiglia e di Arles, ma una opposizione legittimista, legata alla casa angioina di Napoli (e quindi al ramo ungherese, o durazzesco, di essa ...
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SARDI, Ludovico
Italo Pantani
SARDI, Ludovico. – Nacque a Ferrara sul finire del XIV secolo, figlio di un Paolo da identificare probabilmente con il notaio Paolo Sardi, estensore di molti rogiti tra [...] attività nel terzo decennio del Quattrocento, in quanto il trattato contiene nel Proemio una dedica al cardinale Louis Aleman, arcivescovo di Arles e legato in Bologna dal 1425 al 1428. Si può precisare, però, che il titolo di cardinale attribuito al ...
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MIRANO, Leonardo
Fausta Franchini Guelfi
Nacque nel 1577 da Battista a Casasco d’Intelvi (presso Como), paese di origine anche di altri marmorari lombardi operosi a Genova, come i Ferrandino.
Fu proprio [...] scura sul viso. Il M. ne eseguì immediatamente un’altra identica, firmata anch’essa e datata 1618, che giunse ad Arles nel 1619. La sua straordinaria bellezza la salvò dalla distruzione di questa chiesa, e la statua fu collocata nell’abside della ...
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FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] dei Bardi), con numerosi mercanti e prestatori ebrei presenti nella Francia meridionale, con prelati (come l'arcivescovo di Arles) e con signori (come Nicola Grimaldi di Monaco). Quanto all'area di intervento della compagnia essa abbracciava, oltre ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] vittoriosamente.
Nel 1231 il D. fu podestà di Arles, dove difese vigorosamente gli interessi dell'imperatore. Tolosa. Il 14 luglio 1231 il D., insieme con i "syndici" di Arles, promise al conte di Provenza 1.000 marchi d'argento se la mediazione ...
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arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
arelatense
arelatènse agg. [dal lat. Arelatensis, der. di Arelate o Arelatum, nome lat. corrispondente al fr. Arles], letter. – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.: concilio arelatense.