L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] cattedrale rimane comunque un fenomeno raro nei primi secoli e circoscritto anche in seguito, legato a motivazioni particolari (ad es., Arles, metà V sec.; Efeso, scorcio del VI sec.; Canosa, Alto Medioevo; Lucca, inizi VIII sec.; Vercelli, X-XI sec ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] della Medea di Euripide sulle scene imperiali, si spiega la collocazione di un gruppo statuario di M. con i figli nel teatro di Arles. Il lavoro provinciale mostra M. con la mano sull'elsa della spada, i figli si attaccano all'orlo della veste. Su ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] 196 (1999), pp. 229-65.
La céramique attique du IVe siècle en Méditerranée occidentale. Actes du Colloque International (Arles, 7-9 décembre 1995), Naples 2000.
P. Orlandini, Nuovi documenti di ceramica corinzio-geometrica dagli scavi dell’Incoronata ...
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Ricerca archeologica. Lo studio degli elevati
Gian Pietro Brogiolo
Archeologia e architettura
L'analisi stratigrafica di un edificio conservato in alzato differisce dallo scavo di un deposito sepolto [...] " dei paramenti (come nei lavori sulle case di Regensburg o in quelli di A. Hartmann-Virnich sulla cattedrale di Arles) o come semplice analisi stratigrafica di una muratura. Lo studio complessivo di un edificio è stato lasciato agli storici dell ...
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Vedi NYON dell'anno: 1963 - 1996
NYON (Colonia Iulia Equestris)
A. Bisi
Città svizzera del cantone di Vaud, posta sulla riva nordoccidentale del lago Lemano, 22 km a N-E di Ginevra. Alla stazione lacustre [...] sistema di scolo. Altre gallerie sotterranee inquadrano il Foro Secondario e servivano, come quelle analoghe del Foro di Arles, da depositi e magazzini; il mitreo si colloca all'angolo S-O di questi criptoportici.
Altri rinvenimenti architettonici ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] . ornati di rilievi con scene e raffigurazioni di animali nella facciata di Saint-Gilles e in quella di Saint-Trophime ad Arles. In Saint-Gabriel, nei dintorni di Tarascona, appare un a. come cornice a edicola di un portale; anche nella cattedrale di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] i primi sovrani merovingi si adeguarono alla tradizione antica: Teodoberto (533-547) fece svolgere dei giochi nell'anfiteatro di Arles (Doehaerd, 1971), mentre Chilperico I (561-584) edificò circhi a Parigi e a Soissons.Malgrado il ruolo preminente ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] grandiosi cicli a figure, come nel chiostro di Saint-Trophime ad Arles; meno ricco ma vario è quello di Saint-Sauveur di Aix-en Cuxa 7, 1976, pp. 75-98; J. Thirion, Saint-Trophime d'Arles, CAF 134, 1976, pp. 360-479; M. Vieillard-Troiekouroff, Les ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] città è testimoniato con certezza solo a partire da Augusto; va anche detto che, rispetto ad altre grandi città galliche come Treviri e Arles, Lione ebbe una fioritura più breve: un duro colpo fu la crisi della fine del II sec. d.C., all'epoca delle ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] con alcune grotte con arcosolî dipinti: L. Blondel, in Vallesia, VI, 1951, p. i ss.).
Arles: necropoli di Aliscamps e di Trinquetaille che, però, non sono catacombe; v. arles e cfr. anche J. Benoit, in Gallia, XI, 1953, i, pp. 107-110).
Digione ...
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arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
arelatense
arelatènse agg. [dal lat. Arelatensis, der. di Arelate o Arelatum, nome lat. corrispondente al fr. Arles], letter. – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.: concilio arelatense.