CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] quella di un uomo giovane, imberbe (per es. nel sarcofago detto della figlia di Giairo, dell'inizio del sec. 4°; Arles, Mus. Lapidaire d'Art Chrétien), e, in seguito, quella di un uomo maturo, barbato, dai lunghi capelli ricadenti sulle spalle ...
Leggi Tutto
UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] in modo da ricavarne piccoli pani rotondi e piatti, tramite l'uso di stampi destinati al pane eucaristico, come quello in terracotta da Arles, del sec. 5°-6° (Ginevra, Mus. d'Art et d'Histoire), o quello da Djebana, del sec. 6° (Tunisi, Mus. Alaoni ...
Leggi Tutto
CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] - in particolare di centri quali Saint-Gilles-du-Gard, Saint-Guilhem-le-Désert, Les Saintes-Maries-de-la-Mer e Arles - il medium fondamentale per lo studio dell'antico e per il repertorio di elementi fitomorfi, oltre che di specifiche tipologie ...
Leggi Tutto
MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] o di opus vittatum (mura di Spello, Fano, Sepino, Trieste, Cividale, Ventimiglia; anfiteatri di Spoleto, Padova, Nîmes, Arles; teatri di Fiesole, Volterra, Verona, Assisi, Todi); questo soppianterà il reticolato anche nell'Italia centrale dal III sec ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] raffigurazione di Mithra di Sidone le 12 immagini dello Z. circondano la scena centrale in ordine sparso. Nella statua di Arles le 12 figure sono scolpite sul corpo di Aion fra le spire del serpente, e sulla statua della Biblioteca Vaticana compaiono ...
Leggi Tutto
BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] repertorio analogo e ad analoga cronologia va ricondotta anche la meno vivace decorazione del manoscritto delle Homiliae di Cesario d'Arles (Torino, Bibl. Naz., G.V.7; Segre Montel, 1980, nr. 8).L'alto livello formale raggiunto dallo scriptorium nel ...
Leggi Tutto
TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] si arrotolava in un canale profondo spesso identificato davanti alle scene antiche (ad esempio a Siracusa, Pompei, Ercolano, Arles, Orange). Si possono in sostanza distinguere nel teatro occidentale romano tre tipi di scena, che variano poco fra di ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] femminile e/o calpestanti un avversario (per es. fra i molti: Poitiers, battistero; Parthenay-le-Vieux, Saint-Pierre; Arles, Saint-Trophime, chiostro; Lérida, cattedrale vecchia). A lungo si è discusso sull'identificazione di questi personaggi e per ...
Leggi Tutto
RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] seguenti, tra i quali vanno ricordati il c.d. Regelbuch, contenente la Regola benedettina e quella di s. Cesario di Arles, copiato per il monastero di Niedermünster (ca. 987-990, Bamberga, Staatsbibl., Lit. 142), il Sacramentario di s. Volfango, (ca ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] P. Wuleumer, Le passé d'Aix-les-Bains, Lione 1950. - Apt: ???SIM-07???245. C. I. L., xii, 1121; K. iii, 4. - Arles: ???SIM-07???246. Principio dell'Impero; tr., elementi architettonici e della decoraz. figurata, simili a quelli dell'arco di Orange, n ...
Leggi Tutto
arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
arelatense
arelatènse agg. [dal lat. Arelatensis, der. di Arelate o Arelatum, nome lat. corrispondente al fr. Arles], letter. – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.: concilio arelatense.