stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] lo s. del regno di Aragona (d’oro ai quattro pali di rosso, che probabilmente deriva dall’antica bandiera del reame di Arles) secondo una leggenda del 16° sec. nasce dallo scudo d’oro pieno di Geoffroy le Velu, conte di Barcellona, ucciso durante la ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] imposte corrispondenti; in sette anni una diocesi francese ricorre in media 24 volte, contro 9 per una diocesi del regno di Arles, 6 per una diocesi della penisola iberica, 5 per una diocesi tedesca o inglese; all'Italia sono state inviate soltanto ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] di Orange del 529, i cui atti, per il tramite del presbitero Armenio, erano stati indirizzati dal vescovo Cesario di Arles a papa Felice IV, che tuttavia era morto prima dell'arrivo a Roma dell'ecclesiastico franco. Allo stesso modo si preoccupò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] , che gli segnalò errori presenti nell’VIII vol. e inviò i manoscritti con le varianti di Orosio e Cesario di Arles); Justus Lipsius, che si affidò a Baronio per rivedere la Politica (1589). Come scrisse a Talpa, spiegando il valore controversistico ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] piani nei Balcani. Questi nel maggio 1307 gli concesse effettivamente una decima biennale nelle contee di Provenza e Forcalquier, ad Arles e nel principato di Acaia, per difendere i possedimenti angioini nella Romania. Nello stesso tempo F. riuscì a ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] sino al luglio del 1646, nel corso del quale -risiedendo per lo più a Marsiglia donde si reca, temporaneamente, ad Arles e, talvolta, a Tolone - è incaricato, essendo a tal fine fornito di notevoli somme, di sollecitare "l'ammassamento delle militie ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] non sembra che Giustiniano intendesse sottomettere la sua autorità a quella della Chiesa.
Uno scambio epistolare tra G. e Cesario d'Arles documenta che il papa fu interpellato da questo vescovo a causa di un episodio di cui era stato protagonista un ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] avesse avuto qualche fondamento, sarebbe stata addotta in precedenza, specialmente al tempo del concilio di Roma del 313 o di Arles del 314. Pertanto si deve pensare che essa sia stata inventata in tempo successivo. Invece la tradizione orientale ha ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] comuni nell'Italia settentrionale. Notevole è, comunque, anche il fatto che lo Svevo non visitò mai personalmente il Regno di Arles (Regno di Vienne).
Il soggiorno di Federico per trenta anni e sette mesi e mezzo rispetto alla durata complessiva nel ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] I., volendo tenere fede a un voto, si recò al santuario della S. Maddalena in Provenza e si spinse a Marsiglia, Avignone, Arles e Lione, destando come al solito enorme stupore per le fogge dei suoi abbigliamenti, come si narra nella cronaca di Mario ...
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arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
arelatense
arelatènse agg. [dal lat. Arelatensis, der. di Arelate o Arelatum, nome lat. corrispondente al fr. Arles], letter. – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.: concilio arelatense.