Nell’antica Grecia, scudo ellittico troncato in alto con uno o due incavi nella parte superiore; era piccolo e leggero, essendo costituito di un’anima di legno e di graticcio di vimini e di un rivestimento [...] .
I peltasti erano i fanti greci (v. fig.), di armatura leggera, che avevano come scudo la pelta. Dapprima truppe leggere barbariche, furono organizzati da Ificrate (4° sec. a.C.), che armò i suoi mercenari sul modello dei peltasti barbari. ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] della sua famiglia il G. beneficiò largamente della protezione dei sovrani angioini, in particolare di re Roberto che lo armò cavaliere e lo nominò, benché giovanissimo, capitano regio dell'Aquila.
Il passaggio di Genova sotto la signoria di Roberto ...
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BOLDÙ, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Pillinini
Figlio di Gerolamo, dei Boldù di San Marciliano, nacque a Venezia verso il 1475. Fu dei Quaranta e nel 1506 fu eletto nella magistratura dei Cinque Savi agli [...] 'offensiva imperiale nel Friuli, il B., come del resto avevano fatto e facevano molti nobili veneziani in altre località, armò a sue spese un gruppo di contadini per contribuire alla resistenza. Seguendo le direttive del provveditore veneto si chiuse ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] , oltreché anziano della Repubblica nel 1452 e nel 1455.
Il D. dovette occuparsi di traffici marittimi, dato che nel 1501 armò, insieme con altri mercanti genovesi, una delle otto navi grosse volute dal re di Francia Luigi XII per la guerra contro ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] , podestà e capitano a Crema nel 1483, savio di Terraferma nel 1488, vicedomino a Ferrara nel 1498. Nel 1500, capitano a Candia, armò a sue spese tre galee da impiegare contro i Turchi.
Il G. - che non va confuso con il figlio di Marco di Bernardo ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] 'annalista Giovanni Stella, il quale lo ricorda pure, nei suoi Annali di Genova,come patrono di una galea nella flotta che Genova armò in quell'anno in favore, della regina Giovanna per la conquista di Napoli. Da quest'anno fino al 1435, salvo breve ...
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CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] delle magistrature. Nel 1439 fu eletto membro del Consiglio dei dieci; nel 1440 entrò nel Consiglio dei pregadi e l'armo seguente fece nuovamente parte del Consiglio dei dieci; nel 1448, 1449 e 1450 fu savio di Terraferma; nel 1450 provveditore ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] in parte, al fratello Venerio.
Nello stesso anno, in occasione della spedizione contro Cipro guidata da Pietro Fregoso, il F. armò a proprie spese una delle galee che presero parte all'impresa, affidandola al capitano Nicolò Cibo. Conseguenza di tale ...
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ŽIŽKA, Jan
F. M. Bartos
Nato circa il 1360, morto l'11 ottobre 1424. Fu il più grande condottiero della rivoluzione ussita. Oriundo da una piccola proprietà di Trocnov (presso la frontiera boemo-austriaca), [...] di Tábor, dove creò le basi del suo esercito.
Non avendo a disposizione la cavalleria, bensì semplici contadini, li armò contro gli assalti degli "uomini di ferro" (cavalieri) con la geniale invenzione della "cinta di carri", formata da carri ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] scoppiata allora la guerra degli Otto santi), prese a favorire attivamente i signori romagnoli contro la S. Sede. In particolare, armò il M. e gli permise di iniziare a riacquistare il controllo sui territori già paterni, di cui non restava ai due ...
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