colpo /'kolpo/ s. m. [lat. ✻colpus (class. colăphus "pugno, percossa", gr. kólaphos)]. - 1. a. [risultato del colpire, con le prep. di dell'oggetto col quale si colpisce, a, in o su della parte colpita [...] a sbattere contro qualcosa o qualcuno, con le prep. a, contro] ≈ botta, urto. 2. (arm.) a. [risultato del colpire con un'armadafuoco e, anche, rumore che ne deriva] ≈ detonazione, sparo. b. [al plur., il colpire con violenza, per lo più con armi ...
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ferita (ant. feruta) s. f. [part. pass. femm. di ferire]. - 1. [lesione traumatica di una parte del corpo causata da un'arma o altro oggetto tagliente o contundente: f. grave, seria; f. da punta, da taglio, [...] d'armadafuoco] ≈ ‖ lesione. ⇓ lacerazione, taglio. 2. (fig.) [stato di abbattimento psicologico causato da cosa che turbi profondamente: le f. d'amore] ≈ afflizione, dolore, pena, spasimo, struggimento, tormento. ↔ gioia, piacere. ...
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calcio¹ /'kaltʃo/ s. m. [dal lat. calx calcis "tallone"]. - 1. (ant.) [parte posteriore del piede] ≈ calcagno, tallone. 2. (estens.) [parte con cui si impugna un'armadafuoco: il c. della pistola] ≈ ‖ [...] fascia; marcare, smarcarsi; andare in rete o realizzare o segnare o siglare; respingere, ribattere, rilanciare, rinviare; rimettere (da fondo campo, in gioco, la palla al centro); riversarsi in attacco; salvare la porta; salvarsi in corner; scendere ...
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Arma da fuoco, corta, portatile, di peso e ingombro assai limitati, da impugnare con una sola mano e a braccio sciolto.
Le p. per il tiro a segno possono essere di vari tipi a seconda della specialità (➔ tiro); le più caratteristiche sono quella...
Arma da fuoco portatile, munita di un meccanismo di caricamento e sparo. Il nome deriva dall’archibugio a ‘focile’ (detto anche acciarino).
Elementi costituenti
Il f. è formato da quattro parti essenziali: la cassa, la canna, il meccanismo...