D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] il "radiomaggismo" telegrafava: "stasera, or è un anno, adoperai l'arma di cui mi avete armato".
Dopo il 24 maggio il D. capì un anno prima avevano favorito la marcia di Ronchi) del gen. Caviglia entrarono in Fiume, mentre l'"Andrea Doria" sparava ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e il 23 giugno 1842 prese il largo e, superate difficoltà d'ogni genere, il 29 giugno imboccò il Paraná. Presto però si trovò a essere il 4 maggio 1860 il G. partiva da Quarto. L'arma che usava ponendosi alla testa della spedizione dei Mille (e degli ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] un programma di misure destinate a dare alla popolazione in genere una maggior grado di libertà nella vita quotidiana. Una delle tasse sui fuochi e sul sale, offrendo così un'utile arma di propaganda ai suoi nemici interni. Alcuni di questi, fra cui ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] qualità di ospite dell'Arcadia, fece eseguire la serenata Chi s'arma di virtù, ma gli avvenimenti artistici più importanti restarono, ad un elevatissimo stipendio, e nei rapporti economici in genere. Nel febbraio 1717gli assegnò uno stipendio annuo di ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] artiglieria nel 1882, frequentò la scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino e nel 1884 fu assegnato con il grado di a sviluppare l'armamento dei battaglioni di fanteria, l'arma chimica, i carri armati e i servizi automobilistici, ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] dello stesso 1910 a Roma all'ispettorato generale dell'arma con la carica di ispettore per le artiglierie da fortezza ampio e non ancora ordinato (per la cui sommaria descrizione vedi Guida gen. agli Arch. di Stato ital., I,Roma 1981, p. 101), ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 1972; P. Manzi, Architetti e ingegneri militari dal sec. XVI al sec. XVIII, in Boll. dell'Ist. storico e di cultura dell'Arma del genio, XI (1974), pp. 262-264; F. Arisi, Quadreria e arredamento del palazzo Farnese di Piacenza, Piacenza 1976, pp. 7 s ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] - nel rapidissimo succedersi dell'attacco all'arma bianca al fuoco, nutritissimo, dell'artiglieria di F. Diaz, II, Roma 1959, p. 413; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso di Napoli..., Napoli1694, pp. 303 s., 306; F. Wagner, Historia Leopoldi..., I ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] Murat. Passato dopo la Restaurazione nell'esercito borbonico, pervenne per successive promozioni fino al grado di maresciallo di campo nell'arma del genio (2 ag. 1847) e di ispettore di corpi militari.
Il C. fu avviato al mestiere delle armi con l ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] grado di allievo ingegnere navale nella marina sarda (il corpo del genio navale sarà costituito nel 1861) e fu destinato a Genova, alle azione tattica, abbandonandosi la concezione del rostro come arma principale, si estendevano alla lotta a distanza, ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...