BIDERNUCCIO (de Bidernuciis), Antonio
Maria Laura Iona
Figlio di Giovanni, il suo nome compare per la prima volta nel 1491 come camerario del comune di Venzone (Udine) e dal 1500 ricorre spesso negli [...] stradioti. Morì nel settembre 1532, freddato da colpi di armadafuoco sparatigli a bruciapelo dal prete venzonese Girolamo ), pp. 99, 113, 115; P. Paschini,Not. stor. della Carnia da Venzone a Monte Croce e Camporosso, Tolmezzo 1928, p. III; G. Di ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] e incoraggiato gli esperimenti, fu disposto che le bocche dafuoco in ghisa da ordinarsi in Svezia per l'armamento della piazza di e determinato.
Promosso maggiore nello Stato Maggiore dell'arma nel febbraio 1848 e nominato direttore della sala d ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] di fanti (quest'ultimo fornito di un nuovo tipo di arma, gli scoppietti, fatti venire da Venezia e da Milano). L'importanza attribuita dall'E. all'artiglieria e alle armi dafuoco in generale rientrava nel piano di riforma introdotto dal Borgia nel ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] del C. impongono "tirrino quattro volte l'anno l'arcobuso dafuoco".
Membro, quindi, del Senato ordinario e "stravacante" nonché "privilegio dell'arcobuso da ruota", sì che "quest'arma non sia comune a tutti come hoggidi". Da riqualificare, inoltre, ...
Leggi Tutto
BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] cavalleria; per la crescente importanza delle armi dafuoco la fanteria diveniva sempre più chiaramente la divenne, in effetti, il principale responsabile della riforma dell'arma nell'esercito dei Paesi Bassi.
Nella campagna contro Anversa del ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Chiavari il 16 luglio 1861, da Nicola e da Adele Borzone; conseguita la laurea d'ingegneria al politecnico di Torino nell'anno 1882, intraprese la carriera della [...] formule allo studio di artiglierie, effettuando, in particolare, lo studio di progetto di un'arma e lo studio di verifica di una bocca dafuoco; indicò inoltre il modo di procedere per effettuare esperienze di balistica interna, corredando il tutto ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] '8 settembre, la volta di Reggio, messa a fuoco (prodigo di particolari, iI residente veneto a Napoli, et publice arma converteris praeter ha "più di 20 mila soldati de fattione et il resto da conto, che parte i sono morti dal freddo et dalli ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di un soldato-corsaro che, pur alieno da compiacimenti guerrieri, sotto il fuoco nemico si sentiva nel suo elemento naturale. con cui il 4 maggio 1860 il G. partiva da Quarto. L'arma che usava ponendosi alla testa della spedizione dei Mille ( ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] il duca; questi, respingendo l'arma, scaricò sul conte la sua unico garzone spacchi la legna per il fuoco: ma il duca "vedendo che questi scienze di Torino, s. 2, XXII (1876), pp. 69 ss.; e da L. Romier, I diarii di E. F., in Mélanges… École française ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] della città, iniziato il 16 luglio del 1685, era stato diretto da Carlo di Lorena sino al 6 agosto, quando il consiglio di guerra - nel rapidissimo succedersi dell'attacco all'arma bianca al fuoco, nutritissimo, dell'artiglieria, consistette, a ...
Leggi Tutto
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...