MEZZACAPO, Carlo
Nicola Labanca
– Nacque a Capua il 9 nov. 1817, terzogenito di quattro fratelli, da Amalia Del Re e Gaetano, di famiglia dal passato ragguardevole ma a quel momento di modeste condizioni.
Il [...] borbonico e persino nella roccaforte del sistema repressivo napoletano, appunto l’esercito; il M., militare diartiglieria, l’«arma dotta», fu scelto, per partecipare ufficialmente all’VIII congresso degli scienziati italiani a Napoli (settembre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento perfeziona le tecniche e le istituzioni militari che si sono sviluppate [...] , ussari e cosacchi. L’arma che progredisce maggiormente è forse l’artiglieria. Ancora una volta la Francia è all’avanguardia grazie alle riforme di Jean-Baptiste de Gribeauval (1715-1789), ispettore diartiglieria. I calibri vengono uniformati e ...
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CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] napoletane, de loro tiri e del modo di appuntarle ad uso spezialmente de' sotto uffiziali dell'arma, Napoli 1845; Istruzioni sul tiro dell’artiglierie pei sottuffiziali dell’arma, Napoli 1847; Dell’esercito napoletano. Considerazioni politico ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] 1951). Prestò servizio militare nell’Arma dell’artiglieria, durante la seconda guerra mondiale, ma non venne inviato al fronte e fu congedato con il grado di capitano.
In uno dei suoi curricula dichiarava di aver partecipato all’attività clandestina ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il legame tra tecnica e guerra è sempre stato molto stretto sin dall’antichità ma si [...] e magari inutile, essa si trasformava in strumento del potere, e dunque in armadi distruzione. Al male non poteva essere posto un limite: ed ecco gli strumenti di morte perfezionarsi e diventare ancora più perversi, invisibili e sottili. Il grande ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] il 29 agosto del 1859 entrò come allievo nella Reale Accademia di Torino, uscendone il 15 dic. 1861 col grado di sottotenente d'artiglieria. Il 2 marzo 1862 entrò nello Stato Maggiore di quell'arma, per passare, il 30 marzo 1863, nel 5° reggimento d' ...
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DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] dal Genè con due compagnie di fanteria e una sezione diartiglieria, che il 25 gennaio riuscirono a contenere un attacco abissino, rimanendo però a corto di viveri e di munizioni.
Al D., che comandava il presidio di Monkullo, il più vicino a ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] in Albania, dove comandò un raggruppamento diartiglieria fino al maggio del 1916. Trasferito sul fronte italo-austriaco, percorse una rapida carriera di comando nell'arma, giungendo a comandare successivamente l'artiglieria del II corpo d'armata ...
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ALBRICCI, Alberico Giuseppe
Giampiero Carocci
Nacque a Gallarate il 6 dic. 1864. Nominato sottotenente diartiglieria nel 1886, l'A., dopo un soggiorno in Africa (1888-1889) col grado di tenente, fu [...] in ausiliaria per età, fu nominato ministro. di stato e, nel 1934, membro del consiglio dell'Ordine Militare di Savoia. Morì a Roma il 2 apr. 1936.
Di lui si ricorda, Per l'ufficiale inferiore dell'armadi fanteria, Brescia 1918.
Bibl.: L. Segato, L ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] profondamente la t. navale. L’importanza della nuova arma è dovuta alla sua capacità di conferire, anche a unità di modeste dimensioni, possibilità di offesa prima possedute soltanto dalle artiglierie delle grosse unità o da aerei. Con l’avvento ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
artiglieria
artiglierìa s. f. [dal fr. artillerie, der. dell’ant. artillier «fornire di strumenti bellici»]. – 1. a. Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti (obici, mortai e cannoni); pezzo d’a., ogni singola arma. Con l’aggiunta di particolari...