MORTAIO (XXIII, p. 877; App. I, p. 875)
Durante la seconda Guerra mondiale i mortai sono stati in genere poco impiegati, salvo in assedî di città saldamente difese.
I Tedeschi adottarono il mortaio "Thor" [...] (App. I, p. 875), impostosi per la necessità di dotare la fanteriadi un'arma leggera, di facile impiego e di notevole efficacia anche se non di grande precisione, capace di battere postazioni nemiche senza che debba essere richiesto continuamente l ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] contra Turcarum tyrannum insurrexeris et publice arma converteris praeter Rodulphum et Philippum..., caeteros Turchi. Per quanto il C. si fosse premurato di disporre in ranghi serrati la fanteria proteggendola, sulla testa e ai fianchi, coi carriaggi ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] A differenza di altri tale bando venne applicato alcuni giorni dopo, quando, presa la fortezza di Hesdin, la fanteria spagnola s respingendo l'arma, scaricò sul conte la sua pistola, uccidendolo all'istante. La sera stessa il conte di Schwarzenberg e ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] oppostogli dal luogotenente generale Foucault - di sfondare la seconda linea della fanteria francese; il 29 dicembre poi - dileguatasi - nel rapidissimo succedersi dell'attacco all'arma bianca al fuoco, nutritissimo, dell'artiglieria, consistette ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] Volontario, gli fu riconosciuto solo il grado di luogotenente e andò in fanteria. Ben presto nell'esercito dell'Italia che era, svolse la sua carriera sino a capitano, passò nell'arma "dotta" del genio, era tenuto in grande considerazione da F. ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] però, il poco fermo contegno di una parte delle sue fanterie, formata di elementi raccogliticci, e la sfortuna C. Cansacchi, I primi Passi di un grande condottiero: B. d'A., in Bollett. d. Ist. stor. e di cultura dell'Arma del Genio, dic. 1937, n ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] , validi combattenti (come fanteriadi arcieri rappresentarono poi la punta di diamante dell'esercito di Federico, che se ne "magistris sarracenis, tarisiatoribus, carpentariis, magistris facientibus arma [...] et ceteris magistris qui tam de ferro ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] e determinato.
Promosso maggiore nello Stato Maggiore dell'arma nel febbraio 1848 e nominato direttore della sala d Comitato d'artiglieria, gli studi di base per l'adozione del tipo ottimale di fucile a retrocarica per la fanteria. Nel 1870 per una ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] primi mesi di guerra la cavalleria era destinata a restare inoperosa, il C. richiese il trasferimento in fanteria per poter 'arma alle esigenze della guerra moderna, riuscendo ad attuare significative trasformazioni che portarono alla costituzione di ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] sul fronte italo-austriaco, percorse una rapida carriera di comando nell'arma, giungendo a comandare successivamente l'artiglieria del II di riforme da attuarsi in due trienni: 1933-36 e 1936-39. Rammodernamento delle armi in dotazione alla fanteria ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
cannóne2 s. m. [dalla voce prec.]. – 1. Nome generico di arma da fuoco, non portatile, di calibro superiore ai 20 mm e a canna lunga (oltre i 22 calibri); gli odierni cannoni sono costruiti in acciaio speciale e caratterizzati da grande velocità...