CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] anche cardinale.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano. Archivum Arcis, Arm. E, vol. 123, ff. 227v-230v; Armadio XXXIX, 14, f. 219r; 15, f. 79rv; 32, f. 92r; 44, f. 58r; Armadio XL, 1, f. 94; Acta Camerarii 1, ff. 32r, 49v; Intr. et Exit. 456, f. 116r ...
Leggi Tutto
FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] a lavorare per la precettoria di S. Antonio, nei locali dell'ospedale e del convento dei frati del Tau. Disegnò pure un armadio per il canonico Antonio Oddi.
Tra il 1465 e il 1472 ricevette l'incarico d'alzare la torre civica situata nella piazza ...
Leggi Tutto
Procedimento destinato a ottimizzare il trasferimento di potenza elettrica da un generatore a un carico; tale procedimento consiste nel rendere minime le correnti nei conduttori di collegamento tra generatore [...] del quadro generale di distribuzione: i condensatori e le apparecchiature di comando e di protezione sono posti in un apposito armadio, con un sistema automatico di controllo che ha il compito di mantenere il fattore di potenza costante rispetto al ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] passaggio longitudinale tra le file dei tavoli, quello fra tavoli e parete e il posto occupato da altri mobili, quali casellarî, tavolini, armadî, ecc. (circa 2 metri), la larghezza del locale risulta di m. 6 ÷ 6,50. Se il locale è illuminato da due ...
Leggi Tutto
MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] prese la laurea in giurisprudenza alla Statale di Milano e partì subito per il servizio militare. Chiuso definitivamente in un grande armadio pieno di libri anche il violino con il quale si dilettava, fra il 1936 e il 1937 fece lunghi soggiorni all ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] , La cattedrale di Lodi, Lodi 1966, pp. 154-157; R. Caprara, Monte Oliveto Maggiore, Genova 1967, pp. 118 s.; G. Brizzi, Un armadio intarsiato della scuola di fra G. da V. nel Metropolitan Museum of art di New York, in Benedictina, XVI (1969), 2, pp ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] Federicus" (Bagatin, 1990, p. 115).
Il 12 marzo 1474 il G. si impegnò a realizzare a intarsio le ante dell'armadio delle reliquie nella sagrestia del Santo, per le quali ottenne i primi pagamenti nella primavera del 1475 (Sartori, 1961, pp. 51 ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Onorato. –
Alessandro Boccolini
Nacque a Milano prima del 1585, figlio di Ercole feudatario di Rho, conte di Saliceto, governatore del ducato di Sabbioneta e di Anna del conte Paolo Sfondrati [...] Visconti, fatto rientro nella sua Milano, moriva il 7 luglio del 1645.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Archivio apostolico Vaticano, Armadio XLV, 43, cc. 188r-197v; Segreteria di Stato, Polonia, 42/A, 43-48, 174/A, 175, 177, 192, Additamenta 3, f ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] in lavori in legno per il medesimo palazzo. Tra questi si ricordano i ponteggi per alcune pitture nella sala dei Settanta, un armadio per gli argenti, alcuni mobili per la camera d'armi, "un'aggiunta alla residenza de' Dieci nella sala de' Settanta ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Natale
Franco Barbieri
Figlio di Marco, nacque probabilmente a Marostica nel 1653 circa; ivi comunque visse e lavorò. Si rese celebre "per molti parapetti d'altari e tavolini che sembrano [...] di casa Bonomo, ne sono ricordati dal Maccà altri, in case marosticensi: quadrati, rotondi, figurati, e perfino "un armadio ed uno sgabello pure figurati nell'esterna parte"; altri ancora dovevano esservi, specie nelle case private, che il Maccà non ...
Leggi Tutto
armadio
armàdio s. m. [dal lat. armarium «ripostiglio per le armi», der. di arma «armi»; la -d- per dissimilazione, con prob. influenza di madia1]. – 1. Mobile, costituito da varî ripiani, per lo più di legno, sostenuti da fiancate verticali...
frigorifero
frigorìfero agg. e s. m. [comp. del lat. frigus -gŏris «freddo» e -fero]. – 1. agg. Che porta o che genera freddo; che riguarda la produzione del freddo artificiale: impianto, apparecchio f.; armadio f. (v. armadio, n. 3); gruppo...