FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...] , p. 37; G.G. Zorzi, Notizie vicentine di artisti cremaschi..., in Arte lombarda. VI (1961), 1, p. 111; A. Sartori, L'armadio delle reliquie della sacrestia del Santo e Bartolomeo Bellano, in Il Santo, gennaio-aprile 1962, p. 32; E. Rigoni, L'arte ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Pizzolo", p. 34). Fra gli impegni padovani del L. attestati dai documenti (Ruda, p. 515) spiccano la decorazione dell'armadio delle reliquie nella sagrestia del Santo e un arbitrato assolto in collaborazione con Francesco Squarcione il 15 ott. 1433 ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] quadri del D. l'attribuzione a Marco Ricci (cfr. Chiarini, 1979), risulta evidente nei pannelli dipinti a paesaggi in un armadio che reca le imprese degli Albani nella sacrestia dell'oratorio di S. Giuseppe ad Urbino, le quali devono appartenere a un ...
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BAYEUX
C.R. Dodwell
(lat. Augustodurum, Civitas Baiocassium)
Città della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Calvados), sede vescovile, B. è situata sulla riva del fiume Aure, nella pianura del [...] una vetrata del sec. 13°, restaurata, contiene storie della Vita della Vergine.Nel tesoro della cattedrale sono custoditi un armadio gotico (sec. 13°-14°) con riquadri dipinti e guarnizioni in ferro battuto, un cofanetto eburneo islamico (sec. 12°-13 ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] la fusione di una porta per la stanza del Tesoretto di Cosimo I, a palazzo Vecchio, e per lo sportello dell'armadio di sicurezza, destinato ancora al Tesoretto, ideato da Vincenzo Danti (oggi al Bargello). Il precedente fallimento della fusione dell ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] evidentemente in grado di provvedere alle opere anche senza la sua continua supervisione: nel 1476 fornì vari arredi ed un armadio intarsiato per il palazzo apostolico, e dal 1477 al 1481 provvide all'intera fornitura per la Biblioteca di Sisto IV ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] coincidenza o contiguità che nell'Alto Medioevo di solito si ha tra b. e scriptorium: si trattava infatti di uno o più armaria, armadi, o arcae, casse (ma l'uno e l'altro termine possono significare le due cose), nei quali erano conservati i libri o ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] capitelli ricordati dal Vasari e identificati dallo Stechow-Göttingen (1929) con quelli situati sulla destra del grande armadio cinquecentesco della sagrestia. Pare infatti da escludere che la nota si riferisca al modello architettonico del vestibolo ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] altrettanto esemplare, il cosiddetto Sportello, bassorilievo in bronzo (Firenze, Museo naz. del Bargello) destinato a chiudere l'armadio delle carte personali di Cosimo I nell'appartamento del duca progettato dal Vasari. Lo stesso disegno di insieme ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] degli inediti libri di bottega degli orafi fiorentini Petrucci quale "noleggiatore" di mobili del mestiere (un "desco da lavorare", un armadio e più "tavolelli"). Il 3 apr. 1441 Deo sembra autonomo e affitta dalla chiesa di S. Pier Celoro una bottega ...
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armadio
armàdio s. m. [dal lat. armarium «ripostiglio per le armi», der. di arma «armi»; la -d- per dissimilazione, con prob. influenza di madia1]. – 1. Mobile, costituito da varî ripiani, per lo più di legno, sostenuti da fiancate verticali...
frigorifero
frigorìfero agg. e s. m. [comp. del lat. frigus -gŏris «freddo» e -fero]. – 1. agg. Che porta o che genera freddo; che riguarda la produzione del freddo artificiale: impianto, apparecchio f.; armadio f. (v. armadio, n. 3); gruppo...